Sono addirittura tre gli uomini su cui punta il Team Belkin per la sua Vuelta Espana. “Abbiamo Robert Gesink, Wilco Kelderman e Laurens Ten Dam, è chiaro che il nostro obiettivo è la classifica generale” spiega il Direttore Sportivo Nico Verhoeven “Wilco si è allenato in quota e al Tour of Utah è andato bene. Anche Robert si è allenato in America ed ha fatto una buona corsa in Polonia. Loro sono i nostri primi due leader”.
Ten Dam, nono al Tour de France, avrà un ruolo da jolly nelle strategie della Belkin: “Ha fatto un buon Tour. Come abbiamo fatto con Kruijswijk al Tour, non lo bruceremo inutilmente per fare il lavoro sporco. Non mi piace parlare di risultati, ci impegneremo per fare il massimo e raggiungere il miglior piazzamento possibile”.
Per Robert Gesink sarà il ritorno in una grande corsa a tappe dopo l’intervento subito in primavera per risolvere un’aritmia: “Il Giro di Polonia si è rivelato una corsa pesante per i chilometraggi e i trasferimenti. Sono stato in grado di lavorare sull’intensità e questo è importante ed ho fatto alcuni allenamenti a cronometro, visto che la corsa inizierà con una cronosquadre. Per me naturalmente quello che conta è la classifica generale, ma spero anche di guadagnare un po’ di fiducia per essere pronto ad avere una stagione normale il prossimo anno. In passato ho fatto bene alla Vuelta Espana e spero di tornare a quel livello”.
Settimo al Giro d’Italia, quarto al Delfinato, per Wilco Kelderman la Vuelta Espana è un ulteriore scalino da salire per arrivare tra i grandi delle corse a tappe. Alla Vuelta Espana il giovane talento olandese arriva dopo un periodo di allenamenti in altura e un bel rientro al Tour of Utah: “E’ stata la preparazione ideale, sono fiducioso. MI spiace non aver vinto una tappa in Utah, ma speravo soprattutto di migliorarmi e questo si è visto, soprattutto nelle ultime tappe. Quest’anno il Giro d’Italia è stata la mia prima esperienza da leader in una grande corsa a tappe. Questo mi aiuterà alla Vuelta Espana, ora so come risparmiare energia e come essere un leader. Inizieremo la Vuelta con una bella squadra. Ci saranno tanti grandi corridori, ma io non mi metterò troppa pressione. Penserò alla mia prestazione, puntare alla classifica e vedere fin dove posso arrivare, questo funziona sempre per me”.
L’unico corridore della Belkin che esce dalle strategie per la classifica generale è il giovane velocista Moreno Hofland, vincitore quest’anno di una tappa alla Parigi Nizza. Una presenza da leggere anche in chiave futura. “Ha vinto alcune corse importanti, ma un grande giro è diverso” spiega Verhoeven “Questo lo renderà più forte e ne trarrà beneficio per l’anno prossimo. Ci sono alcune tappe interessanti dove potrà lottare per la vittoria”.
La Belkin alla Vuelta Espana 2014:
Stef Clement, Laurens ten Dam, Robert Gesink, Moreno Hofland, Martijn Keizer, Wilco Kelderman, Paul Martens, Maarten Tjallingii, Robert Wagner.
DS
Erik Dekker, Nico Verhoeven, Louis Delahaije, Merijn Zeeman.