Vuelta Espana 2013, il percorso

Sabato 24 agosto, 1° tappa Vilanova de Arousa – Sanxenxo cronosquadre 27 km – La Vuelta Espana 2013 inizia con una cronometro a squadre. Dopo l’uscita dalla città di partenza il percorso si fa molto veloce. Tra le squadre dei grandi favoriti, la Astana di Nibali, la Movistar di Valverde o la Katusha di Rodriguez dovrebbero esserci distacchi al massimo di una ventina di secondi. Per la vittoria di tappa anche Sky, Radioshack e Omega.

Vuelta Espana 2013, 1° tappa
Vuelta Espana 2013, 1° tappa

Domenica 25 agosto, 2° tappa Pontevedra – Baiona 177 km – La Vuelta Espana entra subito nel vivo con un arrivo in salita. A Baiona si arriverà sull’Alto de Groba, una salita non durissima ma comunque di 11 km al 5.6% dove avverrà la prima battaglia. La tappa potrebbe essere giusta per Valverde.

Vuelta Espana 2013, 2° tappa

Lunedì 26 agosto, 3° tappa Vigo – Mirador de Lobeira 184 km – Altra tappa con finale in salita. Il percorso è pianeggiante fino a 4 km dall’arrivo, quando si sale al Mirador de Lobeira. E’ una salitella abbastanza veloce, ci sarà qualche sfilacciamento, ma non vera selezione. Potrebbe anche essere terreno per un corridore veloce come Meersman.

Vuelta Espana 2013, 3° tappa

Martedì 27 agosto, 4° tappa Lalin – Fisterra 189 km – Tanti saliscendi e la durissima rampa di Mirador de Ezaro a 35 km dall’arrivo. Poi un finale più morbido, da puncheur, con gli ultimi 2 km in leggera salita.

Vuelta Espana 2013, 4° tappa

Mercoledì 28 agosto, 5° tappa Sober – Lago de Sanabria 174 km – Altra tappa con tanti saliscendi. Gli ultimi 30 km sono veloci, ma arrivare in volata non sarà facile, anche perchè ci sono pochi velocisti e poche squadre attrezzate per tenere unita la corsa. Potrebbe essere una giornata da fuga da lontano.

Vuelta Espana 2013, 5° tappa

Giovedì 29 agosto, 6° tappa Guijuelo – Caceres 175 km – Il percorso è favorevole ai velocisti, senza nessun Gpm, ma con pochi sprinter al via bisognerà valutare quante e quali squadre saranno in grado di farsi carico del peso della corsa e sventare i tentativi di fuga.

Vuelta Espana 2013, 6° tappa

Venerdì 30 agosto, 7° tappa Almendralejo – Mairena del Aljarafe 205 km – Una tappa simile alla precedente, senza nessuna particolare difficoltà e apparentemente destinata ai velocisti.

Vuelta Espana 2013, 7° tappa

Sabato 31 agosto, 8° tappa Jerez de la Frontera – Astapona Alto Penas Blanca 166 km – Con il passaggio in Andalusia il percorso della Vuelta Espana si fa più difficile. Questa ottava tappa presenta una sola salita, ma impegnativa e all’arrivo. Penas Blanca misura 14 km con pendenza media del 6.6% e punte del 12% nei primi km, i più difficili. Sarà il primo vero confronto per misurare le forze in campo tra i big.

Vuelta Espana 2013, 8° tappa

Domenica 1° settembre, 9° tappa Antequera – Valdepenas de Jaen 163 km – Uno dei classici arrivi della Vuelta Espana, una rampa breve e durissima. Il percorso non è particolarmente difficile prima dell’ultimo km sulla rampa di Valdepensa che presenta pendenze sopra il 20%. Roba da Rodriguez.

Vuelta Espana 2013, 9° tappa

Lunedì 2 settembre, 10° tappa Torredelcampo – Guejar Serra Haza Llanas 186 km – Altre pendenze da capogiro, ma su distanze completamente diverse. Qui si dovrà salire il Monachil, salita di 8 km, quindi l’arrivo di Haza Llanas, una delle salite più attese. E’ una salita di 15 km, che nella seconda metà si inasprisce fino sul 18%. Una giornata molto dura, in cui per la prima volta si potranno fare distacchi importanti.

Vuelta Espana 2013, 10° tappa

Martedì 4 settembre: Riposo

Mercoledì 5 settembre, 11° tappa Tarazona cronometro 38.8 km – L’unica crono individuale della Vuelta. Per non smentirsi anche qui c’è una salita, Alto de Moncayo. Tra i corridori di altissima classifica crediamo che ci saranno distacchi ridotti. Assisteremo anche al confronto Martin – Cancellara.

Vuelta Espana 2013, 11° tappa

Giovedì 5 settembre, 12° tappa Maella – Tarragona 164 km – Una tappa facile, in cui le squadre dei pochi velocisti cercheranno di tenere unita la corsa e sventare le fughe.

Vuelta Espana 2013, 12° tappa

Venerdì 6 settembre, 13° tappa Valls – Castelldefels 169 km – Un percorso mosso, con il Rat Penat, una rampa di 4 km al 10%, a 50 km dall’arrivo. Gli ultimi 500 metri sono in salita e potrebbero favorire un corridore alla Meersman.

Vuelta Espana 2013, 13° tappa

Sabato 7 settembre, 14° tappa Bagà – Andorra 154 km – Prima tappa pirenaica con il lunghissimo Envalira e l’arrivo in salita di Collado de la Gallina, 7 km all’8%. Un’altra tappa importante, con Nibali, Valverde, Rodriguez, e i colombiani chiamati alla sfida.

Vuelta Espana 2013, 14° tappa

Domenica 8 settembre, 15° tappa Andorra – Peyragudes 224 km – Il vero tappone su e giù per i Pirenei con un finale da grande battaglia con Bales e Peyragudes, con finale in Francia per omaggiare il centenario del Tour.

Vuelta Espana 2013, 15° tappa

Lunedì 9 settembre, 16° tappa Graus – Sallent de Gallego 146 km – Ultima tappa pirenaica, la meno dura. La salita finale, massima difficoltà della giornata, ha una pendenza del 4% e dunque non dovrebbe fare grande selezione. Potrebbe essere una tappa per una fuga da lontano.

Vuelta Espana 2013, 16° tappa

Mercoledì 11 settembre, 17° tappa Calahorra – Burgos 189 km – Dopo tante salite si torna a parlare di velocisti. La tappa di Burgos non prevede grandi difficoltà e dunque toccherà alle squadre dei velocisti gestire la corsa.

Vuelta Espana 2013, 17° tappa

Giovedì 12 settembre, 18° tappa Burgos – Pena Cabarga 189 km – Si torna a salire con un arrivo ormai classico, Pena Cabarga, dopo un percorso di media montagna. La salita finale è solo 6 km, ma con una successione di strappi micidiali fino al 20% inframezzati da un falsopiano centrale. Altro terreno per dare un’aggiustata alla classifica.

Vuelta Espana 2013, 18° tappa

Venerdì 13 settembre, 19° tappa S.Vicente Barquera – Oviedo Alto Naranco 181 km – Ennesimo arrivo in salita dopo un finale ci continui su e giù. Il Naranco è una salita di 6 km al 6%, ma alla viglia dell’Angliru potrebbe passare tranquillamente.

Vuelta Espana 2013, 19° tappa

Sabato 14 settembre 2013, 20° tappa Aviles Alto de Angliru 142 km – Se tutte le salite già scalate non fossero state ancora sufficienti ecco l’Angliru, la più temuta delle salite spagnole. Prima si scalerà il già difficile Cordal, ma nulla al confronto dell’Angliru, una salita micidiale con le sue pendenze che arrivano al 23%. Con un finale così potrà ancora esserci un ribaltamento in extremis in questa Vuelta Espana estenuante.

Vuelta Espana 2013, 20° tappa

Domenica 15 settembre 2013, 21° tappa Leganes – Madrid 109 km – Finale la passerella finale e i meritati applausi per i corridori in grado di finire una Vuelta Espana tanto difficile.

Vuelta Espana 2013, 21° tappa
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