Vuelta 2014, vince Anacona, Quintana in roja

All’interno video, classifiche e 6 interviste – A Valdelinares è festa colombiana nella nona tappa della Vuelta Espana 2014: Winner Anacona ha conquistato il successo con una lunga fuga portata a termine con grande caparbietà, rischiando anche di prendersi la maglia roja. Maglia che passa invece a Nairo Quintana, anche se il protagonista della scalata finale tra i big è stato Contador, scattato a 2 km dall’arrivo e raggiunto solo sul traguardo da Quintana e Rodriguez. Più staccati di una ventina di secondi Froome, Valverde e Aru.

I corridori hanno trovato un cambio di clima violentissimo in questa tappa di montagna che ha chiuso la prima settimana. Dal caldo asfissiante dei giorni scorsi alla pioggia e le temperature decisamente fresche di oggi.

L’avvio è stato molto veloce, con diversi tentativi di fuga, finchè si è formato un folto gruppo al comando con tanti corridori forti: Verona, Boonen (Omega), Nocentini, Bouet (Ag2r), Hansen (Lotto), Zingle, Coppel (Cofidis), Bewley (Orica), Felline, Jungels, Arredondo (Trek), Van Summeren, Hesjedal (Garmin), Anacona, Cunego (Lampre), Nerz, Wyss (BMC), Martens (Belkin), Bilbao, Mas (Caja Rural RGA), Thomson, Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Moreno (Movistar), Berhane, Martínez, Cousin (Europcar), Lang (IAM), Lutsenko (Astana), Vorganov (Katusha), Cataldo (Sky), Arndt (Giant Shimano).

Il gruppo ha lasciato molto spazio, più di otto minuti, ed Anacona, distante 2’50” in classifica, si è così virtualmente impossessato della maglia roja. La Movistar ha guidato il gruppo ad un buon ritmo, ma senza insistere troppo. Davanti la corsa è stata intensa e combattuta, con una caparbia caccia alla maglia, reale e non solo virtuale, di Anacona. All’inizio della penultima salita, il San Rafael, con la Sky che ha aumentato l’andatura in testa al gruppo, il colombiano della Lampre ha deciso di giocarsi le proprie carte attaccando per non perdere ulteriore terreno. Lo hanno seguito Moreno, compagno di Valverde e Quintana, e il passista Jungels. Decisamente non la compagnia migliore.

Ma Anacona non ha mollato un centimetro costruendo pedalata dopo pedalata una grandissima tappa. La pioggia è diventata a tratti molto violenta e nella discesa tra San Rafael e Valdelinares la Omega ha provato a spezzare il gruppo dei migliori con Tony Martin e Uran. Ma il tentativo non è riuscito e all’imbocco degli ultimi 8 km verso Valdelinares si è riformato il trenino Sky.

Davanti Anacona non ha atteso, cercando il doppio colpo tappa e maglia: Jungels è andato subito in difficoltà sulla salita finale, e con una serie di allunghi il colombiano ha eliminato anche Moreno, restando da solo a lottare contro la salita, la pioggia e il vantaggio, rassicurante per la vittoria di tappa ma fragile per conquistare la maglia.

Contador all’attacco

La Sky ha tenuto la testa per quasi tutta la salita, finchè a 3 km dall’arrivo Daniel Martin (Garmin) ha rotto gli indugi con uno scatto che però non ha fatto troppi danni. La Katusha ha preso in mano la situazione, ma a sorpresa è stato Alberto Contador (Tinkoff) a partire deciso a 2 km dall’arrivo. Gli altri non hanno reagito subito, con Froome che è sembrato un po’ in difficoltà e Valverde meno brillante degli altri giorni. Quintana e Rodriguez si sono messi in caccia di Contador mentre Anacona con le ultime faticose pedalate andava a conquistare il meritatissimo successo, con Lutsenko secondo e un buon Cunego terzo.

Quintana in maglia roja

A Rodriguez è servito l’aiuto di Vorganov, reduce dalla fuga, e una gran volata finale per andare a riprendere Contador, con Quintana in scia. Valverde, Froome, Aru, Uran, Martin sono arrivati dopo 23”, per una classifica che rimescola tutte le posizioni in un fazzoletto di tempo. Da segnalare che Kelderman ha perso un minuto e non sembra lo stesso corridore del Giro, così come Chaves molto meno brillante della prima tappa di salita, e che Pardilla e Arroyo ne hanno lasciati più di due perdendo terreno importante per la loro corsa alla top ten.

Ora in maglia roja passa Quintana con 3” su Contador, 8” su Valverde, 9” su Anacona, 28” su Froome, 30” su Rodriguez e con Aru subito dietro ai grandi. Una classifica stellare con cui si va al giorno di riposo e che promette scintille e spettacolo per la seconda parte della corsa, quella probabilmente decisiva: Contador è già passato all’attacco ben prima di quanto si potesse immaginare, ed anche Quintana e Rodriguez stanno cominciando a pedalare più forte, mentre Froome oggi non ci è piaciuto, ma potrebbe aver patito il cambio di clima così come Valverde.

https://www.youtube.com/watch?v=Ns8RH3ZRUpk

LE INTERVISTE

Alberto Contador: “Ho visto alcuni corridori un po’ dietro ed ho provato. ma mi manca la condizione per mantenere lo sforzo, ma sono contento. Quando ho qualcosa nelle gambe ci provo sempre. Non siamo ancora a metà della Vuelta e questo è stato solo un aperitivo delle montagne. Non so cosa potrò fare nella cronometro, è la tappa in cui potremo davvero vedere come sta ognuno. Spero di fare una bella crono ma certamente ci saranno corridori più forti di me”

Winner Anacona : “Oggi sono al settimo cielo ! Devo dire grazie al Team intero, dalla dirigenza che ha sempre creduto in me anche nei momenti più difficili, ai Ds presenti oggi alla gara che mi hanno passato il fuoco necessario per raggiungere questa vittoria, a tutto lo staff sempre perfetto in ogni ruolo. Infine lasciatemi dedicare la vittoria anche a me stesso e al lavoro che ho svolto per uscire dalla sfortuna dopo il mio passaggio tra i professionisti. Spero di avere continuità nel rendimento ora e dare ancora tante di queste gioie alla Lampre Merida.”

Rigoberto Uran: “Oggi mi sono sentito meglio rispetto al primo arrivo in salita. Il tempo è stato un po’ matto, abbiamo iniziato col sole e finito sotto la pioggia. Avevamo Boonen e Verona nella fuga, la squadra ha corso molto bene. Ad esempio Tony Martin mi ha aperto la discesa. Sento che sto migliorando, sono più o meno dovrei essere in classifica. Ora abbiamo un meritato giorno di riposo e poi la crono dove ho buone aspettative”

Chris Froome: “Le condizioni erano veramente difficili oggi. Sono orgoglioso della squadra, i ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Nel finale non avevo le gambe per seguire gli attacchi, ma considerando come mi sono avvicinato alla Vuelta sono contento della corsa che sto facendo. Sento che sto cominciando a ritrovare il ritmo di gara e son ansioso di correre la seconda parte della Vuelta. E’ una lotta enorme: abbiamo visto come sta andando Contador, è riuscito a guarire rapidamente dall’infortunio, e stanno andando molto bene anche Quintana e Rodriguez, i corridori che ci si aspettava per la classifica”

Joaquim Rodriguez: “E’ stata dura. Ho passato un brutto momento per colpa della pioggia, eravamo bagnati fradici. Sono contento di come è andata la corsa e di come ha lavorato la squadra, hanno tirato duro rendendo difficile la salita finale. All’inizio ho dovuto lasciar andare Contador, ma poi sono riuscito a riprenderlo”

Robert Gesink: “il tempo è cambiato, era davvero freddo, e l’ultima salita era molto difficile. La top 10 della classifica generale è un buon risultato”

1 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 4:34:14
2 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:00:45
3 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Merida 0:00:50
4 Javier Moreno Bazan (Spa) Movistar Team 0:01:04
5 Peio Bilbao (Spa) Caja Rural-Seguros RGA 0:01:12
6 Jérôme Coppel (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:01:21
7 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:33
8 Adam Hansen (Aus) Lotto Belisol 0:01:45
9 Bob Jungels (Lux) Trek Factory Racing 0:01:49
10 Fabio Felline (Ita) Trek Factory Racing 0:02:08
11 Dan Craven (Nam) Team Europcar 0:02:13
12 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:02:16
13 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha
14 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
15 Eduard Vorganov (Rus) Team Katusha 0:02:22
16 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:02:39
17 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
18 Christopher Froome (GBr) Team Sky
19 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
20 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp
21 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:49
22 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
23 Rinaldo Nocentini (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:51
24 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:02:55
25 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
26 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
27 Dominik Nerz (Ger) BMC Racing Team
28 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team
29 Carlos Verona Quintanilla (Spa) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
30 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
31 Daniel Teklehaimanot (Eri) MTN – Qhubeka 0:02:58
32 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:03:14
33 Maxime Méderel (Fra) Team Europcar 0:03:16
34 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:03:24
35 Natnael Berhane (Eri) Team Europcar 0:03:31
36 Pieter Serry (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:03:36
37 Giampaolo Caruso (Ita) Team Katusha 0:03:44
38 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:04:01
39 Maxime Bouet (Fra) AG2R La Mondiale 0:04:37
40 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:04:47
41 David Arroyo Duran (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
42 Luis Angel Mate Mardones (Spa) Cofidis, Solutions Credits
43 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:04:52
44 Andre Fernando S Martins Cardoso (Por) Garmin Sharp 0:05:50
45 Amets Txurruka (Spa) Caja Rural-Seguros RGA
46 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
47 Oliver Zaugg (Swi) Tinkoff-Saxo
48 Jesus Hernandez Blazquez (Spa) Tinkoff-Saxo
49 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:05:57
50 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:06:03

Classifica generale
1 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 35:58:05
2 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:03
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:08
4 Winner Anacona Gomez (Col) Lampre-Merida 0:00:09
5 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:28
6 Joaquím Rodríguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:30
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:06
8 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:19
9 Rigoberto Urán (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:01:26
10 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano
11 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky 0:01:33
12 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica GreenEdge 0:01:34
13 Samuel Sánchez Gonzalez (Spa) BMC Racing Team 0:01:35
14 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:01:36
15 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:01:42
16 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:49
17 Daniel Navarro Garcia (Spa) Cofidis, Solutions Credits 0:02:37
18 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:03:17
19 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol 0:04:16
20 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:04:33 .

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