Vuelta 2014, John Degenkolb a Malaga
All’interno video, classifiche e 4 interviste – Seconda vittoria consecutiva per John Degenkolb alla Vuelta 2014. A Malaga il velocista tedesco ha battuto Nacer Bouhanni, furioso per una presunta scorrettezza dell’avversario che a suo dire lo avrebbe chiuso alle transenne. Ma non è stata una tranquilla tappa per velocisti, complice il caldo, il vento, e un tentativo della Tinkoff di Contador che ha spezzato il gruppo senza però cogliere impreparati gli altri big.
Con un solo Gpm di 3° categoria a 15 km dalla fine, la tappa di Malaga si prometteva ai velocisti. L’avvio è stato tranquillo, con Tony Martin (Omega) e Pim Ligthart (Lotto) che ne hanno approfittato per andare in fuga. Ma il gruppo dopo aver lasciato un po’ di spazio nei primi km ha subito riportato a tiro la coppia. A 80 km dall’arrivo Martin ha deciso di rinunciare e farsi raggiungere e Ligthart ha proseguito la sua fatica tutto solo, con FDJ e Giant a controllare una situazione molto agevole.
A dare una scossa alla corsa ci ha pensato la Tinkoff di Contador che a 40 km dall’arrivo ha accelerato con grande violenza cercando di approfittare del vento. Il gruppo si è rotto in tre parti, ma tutti i big si sono fatti trovare pronti. Dopo una ventina di km l’azione dei compagni di Contador è andata spegnendosi e una seconda parte del gruppo è riuscita ad accodarsi. La salitella non ha provocato granchè e si è così andati velocemente verso lo sprint con circa 80 corridori. A sorpresa è stata la BMC a spianare gli ultimi 2 km per Gilbert. Il belga ha voluto provarsi nella volata finale, ma una volta rimasto al vento on ha potuto tenere testa agli sprinter più forti. Alle sue spalle è uscito con veemenza Degenkolb (Giant). Bouhanni (FDJ) ha provato ad uscire a sua volta dalla scia, ma alle transenne, cosicchè il tedesco con una minima deviazione l’ha bloccato nel suo tentativo di rimonta ancor prima di cominciare. Per Degenkolb seconda vittoria, nonostante un furioso Bouhanni che ha protestato ancor prima di arrivare sul traguardo. Ma pensiamo che la deviazione di Degenkolb sia stata minima e nei limiti: del resto quando si sprinta a più di 60 all’ora non si può pretendere di pedalare su un binario.
Buon terzo posto del giovane Hofland (Belkin), mentre Matthews (Orica) dimostra ancora che questi arrivi pianeggianti non sono il meglio per lui. Per l’australiano comunque maglia di leader conservata. Per i big della classifica arrivo tutti assieme, anche se ricordiamo che Froome ha guadagnato due secondi oggi andando ad avvantaggiarsi sul gruppo ad un traguardo volante. Ma tra gli uomini di classifica il protagonista è stato certamente Contador. Un Contador che forse non ha nelle gambe la vittoria della Vuelta, ma ce l’ha certamente nella testa. Domani con il primo arrivo in salita avremo qualcosa in più su cui ragionare.
https://www.youtube.com/watch?v=SG80eX64eWE
LE INTERVISTE
Alberto Contador: “Abbiamo provato. Avevamo poche informazioni, non sapevamo chi era rimasto indietro. All’inizio probabilmente qualche corridore interessante si era staccato, ma dopo sono rientrati in gruppo. C’è stata un po’ di confusione, ma abbiamo provato, ogni giorno può succedere qualcosa e bisogna sempre stare attenti. Il ginocchio non sta nè meglio nè peggio, ma ogni giorno che passa è buono. Per domani sono certo che ci saranno corridori più forti di me, più esplosivi. Vedremo quale sarà il mio posto, spero di fare una buona tappa e non uscire dai giochi, poi da qui vedremo quale sarà la tattica per il resto della Vuelta”
Nairo Quintana: “I compagni hanno lavorato molto bene, non solo per tenermi davanti ma anche per portare le borracce, che in una tappa calda come oggi è importantissimo. Domani si arriva sul mio terreno, è il primo arrivo in salita. Sto migliorando il mio ritmo, ma penso che sia ancora presto per me. Speriam che abbassi un po’ la temperatura perchè questo caldo non è un bene”
ALejandro Valverde: “I Tinkoff quando vedono un’opportunità ci provano. Ma noi eravamo davanti e siamo rimasti davanti. Tutti i favoriti per la classifica stanno lottando per non perdere secondi. Domani è il primo arrivo in salita, abbastanza corta ma molto dura. Non l’ho mai fatta da professionista, ma in una cronoscalata per dilettanti. Cercheremo di dare spettacolo per il pubblico, sempre che non pregiudichi il risultato della squadra”
John Degenkolb: “I ragazzi hanno lavorato sodo per riportare davanti Barguil, che era rimasto nel secondo gruppo. Abbiamo fatto il meglio che potevamo alla fine con soli tre uomini. Barguil ci ha portati davanti, ma poi ho dovuto improvvisare dopo che io e De Kort ci siamo persi in una curva. Ho dovuto chiudere il gap, ma per fortuna avevo ancora abbastanza energie alla fine per lo sprint. L’atmosfera ora è molto rilassata ed è un bene non solo per me ma per tutta la squadra. Domani avremo ruoli invertiti, sarò io ad aiutare Barguil a prendere davanti la salita finale”
1 John Degenkolb (Ger) Team Giant-Shimano 4:41:47
2 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ.fr
3 Moreno Hofland (Ned) Belkin Pro Cycling Team
4 Jasper Stuyven (Bel) Trek Factory Racing
5 Paul Martens (Ger) Belkin Pro Cycling Team
6 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale
7 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
8 Vicente Reynes Mimo (Spa) IAM Cycling
9 Kristian Sbaragli (Ita) MTN – Qhubeka
10 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
11 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge
12 Jens Debusschere (Bel) Lotto Belisol
13 Yauheni Hutarovich (Blr) AG2R La Mondiale
14 Romain Hardy (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:05
15 Christopher Froome (GBr) Team Sky
16 Peter Kennaugh (GBr) Team Sky
17 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
18 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team
19 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
20 André Cardoso (Por) Garmin Sharp
Classifica generale
1 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge 18:12:31
2 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:13
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:20
4 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:24
5 Damiano Caruso (Ita) Cannondale 0:00:26
6 Jhoan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica Greenedge
7 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:00:29
8 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:00:32
9 Alberto Contador Velasco (Spa) Tinkoff-Saxo
10 Robert Gesink (Ned) Belkin Pro Cycling Team
11 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:00:34
12 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
13 Christopher Froome (GBr) Team Sky 0:00:38
14 Warren Barguil (Fra) Team Giant-Shimano 0:00:39
15 Lloyd Mondory (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:41
16 Przemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 0:00:45
17 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha 0:00:47
18 Mikel Nieve Ituralde (Spa) Team Sky
19 Daniel Martin (Irl) Garmin Sharp 0:00:48
20 Sergio Pardilla Bellon (Spa) MTN – Qhubeka 0:00:49.