Non c’erano stati ritiri durante le prime sei tappe del Tour de France 2019, ma chi sperava in una Corsa senza alcun tipo di ritiro ha dovuto presto ricredersi. E’ inevitabile, almeno dal punto di vista statistico: dei 176 corridori che hanno preso il via nell’ambito del Grande Boucle, non poteva non esserci alcun ritiro. Tantissime sono le cause che possono portare un ciclista ad abbandonare anzitempo la manifestazione francese: infortuni, malattia o squalifica (con i giudici pronti a squalificare se si supera il tempo massimo previsto). Ultimo, in ordine di tempo, è stato il ritiro di Tejay Van Garderen, avvenuto a causa di una frattura alla mano. 

Tejay Van Garderen si è ritirato dal Tour de France 2019 per una frattura alla mano

Brutta tegola per l’EF Education First, che dovrà fare a meno di Tejay Van Garderen. Il talentuoso ciclista è costretto ad abbandonare anzitempo il Tour de France 2019 a causa di un infortunio rimediato nell’avvio della settima tappa del Grande Boucle. Nonostante sembrasse tutto risolto, il ciclista ha scoperto di aver rimediato una frattura alla mano, che gli rende impossibile il prosieguo nella corsa.

A seguito della caduta nei primissimi chilometri della settima tappa, Van Garderen aveva riportato evidenti abrasioni al viso e al torace, ma la radiografia ha evidenziato il peggio: i medici hanno consigliato al ciclista di fermarsi, dunque, per non compromettere l’integrità del team.

Van Garderen ha così commentato la vicenda: «È stato un incidente banale, ho fatto tutto da solo e sono finito contro il cordolo di uno spartitraffico: ho preso una bella botta e mi dispiace dover lasciare il Tour, ma i medici della squadra mi hanno consigliato di fermarmi per non compromettere il recupero e anche l’incolumità degli altri corridori in gruppo, visto che guidare la bici con una mano e mezza non è mai bello».

Tutti gli altri ritiri del Tour de France 2019 nelle prime otto tappe

Quello di Van Garderen non è stato l’unico ritiro avvenuto in questo Tour de France 2019. Il ciclista è stato l’ultimo, in ordine di tempo, a non figurare nella griglia di partenza dell’ottava tappa; al suo, però, si aggiungono altri due ritiri avvenuti nell’ambito delle prime otto tappe.

Un infortunio nella quarta tappa, che ha provocato la frattura di due costole, ha compromesso la corsa di Patrick Bevin (CC), ritiratosi soltanto due tappe dopo. Nella sesta tappa ha lasciato anche Nicolas Edet (Codifis), dopo essersi ammalato la notte prima di prendere il via nella sesta frazione.