Il Tour de France di Vincenzo Nibali si è concluso nel peggiore dei modi; il ritiro forzato a causa di una caduta sull’Alpe d’Huez è stato un vero e proprio macigno. La caduta e la conseguente frattura di una vertebra hanno portato il ciclista italiano ad abbandonare anzitempo la competizione più importante dell’anno, nonostante fosse in proiezione podio (era al quarto posto dietro Thomas, Domoulin e Froome). Proprio oggi, dopo aver ricevuto un’operazione, la posta del capitano della Bahrain Merida si è arricchita di una lunga lettera che gli è stata spedita dal sindaco dell’Alpe d’Huez.
Il sindaco dell’Alpe d’Huez ha scritto a Vincenzo Nibali
La storia della caduta e le conseguente ritiro dal Tour de France da parte di Vincenzo Nibali la conosciamo tutti; il capitano della Bahrain Merida è rimasto impigliato nel cinturino di una macchina fotografica, perdendo il controllo della sua bici. Il ritiro di Nibali dal Tour de France ha avuto grande rilevanza; lo stesso sindaco dell’Alpe d’Huez – Jean-Yves Noyrey – ha voluto omaggiare il ciclista. Da parte del sindaco sono arrivati tanti complimenti, e l’augurio di una pronta guarigione.
Queste le parole del sindaco: “Caro Vincenzo, con grande piacere ho assistito alla sua vittoria di tappa, a Bormio, lo scorso anno, dopo avere scalato lo Stelvio al Giro d’Italia. Voglio salutarla a nome del Comune di Huez e mostrare la nostra ammirazione per il suo coraggio e per avere concluso la tappa dell’Alpe d’Huez, nonostante i forti dolori. Deploro davvero la sua caduta e ancora più il suo ritiro, spero sinceramente di rivederla nuovamente affrontare le 21 curve dell’Alpe d’Huez. Le auguro una pronta guarigione e non vedo l’ora di vederla difendere i colori italiani sulle strade di tutto il mondo”.
L’intervenuto si è concluso con successo
Intanto l’intervento tenutosi alla Madonnina di Milano per accelerare i tempi di ricupero si è concluso con successo. Per Vincenzo Nibali il sogno è quello di concludere la seconda parte della stagione al meglio.
I due obiettivi sono correre la Vuelta ma soprattutto il Mondiale di Innsbruck. Per ora entrambe le competizioni sono a rischio per il capitano della Bahrain Merida. Non solo i tifosi italiani, a quanto pare, sperano che i tempi di recupero si riducano quanto più possibile…