Tour de France, ecco la Belkin
Anche il Team Belkin ha presentato uomini e obiettivi per il suo Tour de France. La squadra olandese punterà principalmente alla classifica generale con Bauke Mollema. Nessun velocista, ma una solida formazione da schierare attorno a Mollema, con Ten Dam seconda punta e due grandi specialisti delle classiche come Vanmarcke e Boom che potrebbero infiammare la tappa del pavè.
“Puntiamo almeno a ripetere i risultati dello scorso anno” ha spiegato il Ds Nico Verhoeven “Mollema è il nostro leader, mentre Ten Dam avrà un ruolo simile a quello dello scorso anno. Lo proteggeremo in modo che possa risparmiare energie per poi aiutare Mollema in montagna. Se riuscirà a rimanere in una buona posizione di classifica non lo sacrificheremo. Il Tour è lungo e può succedere di tutto”.
Un anno fa Bauke Mollema conquistò il sesto posto, mentre Laurens Ten Dam fu 13°, ma entrambi finirono la corsa in calando dopo essere stati in posizioni da podio per oltre due settimane.
“La squadra ha pedalato bene al Tour de Suisse” continua Verhoeven “Sette dei corridori che faranno il Tour vengono da lì. Mollema è arrivato terzo in classifica e per due volte è andato vicino alla vittoria di tappa. L’anno scorso abbiamo fatto bene, ma questa è una nuova corsa, con nuove opportunità e tutto ricomincia da zero.”
Bauke Mollema arriva al Tour rinvigorito dalle ultime prestazioni: “Mi sento come l’anno scorso, forse anche meglio, ma questo non significa che otterrò automaticamente un risultato migliore. Ognuno si pone degli obiettivi un po’ più alti. Il percorso mi piace, ci sono tanti arrivi in salita. Darò tutto me stesso e vedrò per quale posizione potrò lottare. Oltre alla generale l’obiettivo è anche una vittoria di tappa. La tappa del pavè sarà molto importante, noi abbiamo una squadra forte e certamente ne beneficierò quel giorno”.
La Belkin al Tour de France: Lars Boom, Stef Clement, Laurens ten Dam, Steven Kruijswijk, Tom Leezer, Bauke Mollema, Bram Tankink, Sep Vanmarcke e Maarten Wynants.
Direttori sportivi:
Louis Delahaije, Frans Maassen, Nico Verhoeven e Merijn Zeeman.