Tour de France 2018, festa francese con Alaphilippe
In Francia c’è sempre un motivo per festeggiare. A due giorni dalla nazionale di calcio, tocca al ciclismo celebrare la grandeur nazionale grazie ad uno dei talenti più puri, Julian Alaphilippe (QuickStep Floors), alla sua prima vittoria al Tour de France 2018 con un’azione da grande combattente, come piace molto da quelle parti. Esulta lui, che riparte anche con la maglia a pois come miglior scalatore, ma anche Greg Van Avermaet (Team BMC) per il quale la prima tappa alpina doveva essere quella della resa e invece ha consolidato la sua posizione di leader della classifica generale.
Tour de France 2018, Alaphilippe e Van Avarmaet sono i due più coraggiosi
Alaphilippe e Van Avermaet hanno avuto il merito di entrare nell’azione decisiva che si è scatenata in prossimità della prima salita di giornata, promossa da Peter Sagan (BORA-Hansgrohe) che aveva come interesse primario quello di portarsi avanti per mettere altri punti nella sua personale cascina della maglia verde. Missione compiuta, anche perché davanti sono rimasti in venti mentre alle loro spalle il gruppo ha lasciato fare. Il 26enne talentino francese nel finale poi sul Col de la Romme ha salutato la compagnia e se n’è andato tutto solo, vincendo davanti a Ion Izagirre (Bahrain Merida) che sembrava essere in fuga come spalla di Vincenzo Nibali e invece si è giocato il successo, poi Rein Taaramäe, Van Avermaet e Serge Pauwels.
In classifica la maglia gialla aumenta il vantaggio, domani ancora Alpi
Dietro invece il grandissimo ritmo tenuto dal Team Sky, sempre con cinque o sei uomini davanti compresi Chris Froome, Geraint Thomas e il recuperato Egan Bernal ha praticamente impedito ogni scatto, ma in realtà nessuno ci ha provato realmente se non Daniel Martin (UAE Team Emirates) nel finale. L’unico a perdere terreno è stato Rigoberto Uran (EF Education First), staccatosi nel finale quando ha pagato le cadute di domenica verso Roubaix mentre tutti gli altri compreso Nibali sono arrivati insieme. In classifica generale la maglia gialla ha 2’22” su Geraint Thomas, 3’20” su Alejandro Valverde, con Frome sesto a 3’21” e Nibali nono a 3’27”. Domani l’undicesima tappa è la Albertville – La Rosiére Espace San Bernardo (108,5 km): nella prima metà due GPM di Hors Categorie, la Montée de Bisanne e il Col du Pré, seguiti poi dal Cormet de Roseland di 2^ Categoria e gran finale a La Rosière, con 17 km di ascesa al 5,8%.