Tour de France 2017, presentazione e percorso tappe 1-3

 

Ancora una volta il Tour de France 2017 scatta dall’estero, ancora una volta con una cronometro individuale che ormai è diventata un classico. Succederà sabato 1° luglio a Düsseldorf, citta tedesca che per la prima volta ospita la Grande Boucle e che proporrà una prova contro il tempo di quasi 14 km tutta in riva al Reno, L’unica difficoltà vera è rappresentata dalla curve e dal circuito cittadino, ma si tratta di un percorso adattissimo agli specialisti. Pensiamo ad esempio ad uno come l’ex campione del mondo Tony Martin (Katusha-Alpecin) che corre in casa e avrà mille motivazioni per vestire la prima maglia gialla.

Tour de France 2017, a Liegi spazio per i velocisti

Domenica 2 luglio il Tour de France 2017 comincerà ad avvicinarsi alla Francia con una frazione tra Germania e Belgio: è la Düsseldorf-Liegi di 203,5 km. Prima parte senza nessuna insidia in territorio tedesco, con passaggi da Moenchengladbach e Aachen prima di arrivare in Belgio. Gli organizzatori di ASO avrebbero potuto disegnare un finale simile alle grandi Classiche del Nord come quello della Liegi-Bastogne-Liegi, e invece ci sarà un solo dentello, la Côte de l’Olne (1,3 km al 4,7%) posta a 20 km dal traguardo. Poco per stravolgere i piani dei velocisti e quindi l’arrivo in volata appare scontato: Peter Sagan (BORA-Hansgroge), Marcel Kittel (QuickStep Floors), John Degenkolb (Trek Segafredo), Arnaud Demare (FdJ) e Nacer Bouhanni (Cofidis) sono avvisati.

Terza tappa del Tour de France 2017, il finale di Longwy adatto agli scattisti

Più interessante la terza tappa del Tour de France 2017 che scatta ancora nella zona di Liegi, a Verviers, e si conclude a Longwy in Lorena dopo 212,5 km. Tappa mossa sin dai primi chilometri e con un finale interessante: ci sono infatti 5 GPM, gli ultimi due proprio nel finale. E l’arrivo è nella Cittadella di Longwy con gli ultimi 1.600 metri al 5,6%. Un traguardo adatto a passisti come Diego Ulissi (UAE Fly Emirates), Simon Yates (ORICA-Scott), Philippe Gilbert (QuickStep Floors).

Exit mobile version