Tour de France 2017, Marcel Kittel non si batte
Questione di millimetri questa volta, ma il Tour de France 2017 continua a sorridere a Marcel Kittel (QuickStep Floors). Sei tappe in linea, tolto il prologo nella sua Germania, e tre vittorie del velocista che solo un anno fa di questi tempi viveva un periodo di crisi e invece è rinato anche se per battere Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) gli è servito un mezzo miracolo sportivo. Ai 50 metri finali il norvegese era in testa e lanciatissimo verso il successo, ma non aveva fatto i conti con Kittel capace di districarsi ef uscire fuori alla grande per batterlo sul colpo di reni anche se la giuria ha dovuto visionare più volte il filmato e il fotofinish prima di emettere un verdetto definitivo sulla vittoria.
Tour de France 2017, Manuele Mori in fuga e Colbrelli si perde
Una volata pulita e bellissima, costruita dalla QuickStep Floors anche grazie al lavoro della coppia italiana formata da Trentine Sabatini dopo che ai -6 erano stati agguantati tutti gli attaccanti di giornata tra i quali anche un irriducibile Manuele Mori (UAE Emirates) scattato insieme a Maximn Bouet (Fortuneo Oscaro), Dylan Van Baarle (Cannondale Drapac) e Yohann Gené (Direct Energie). La Katusha Alpecin come al solito ha menato le danze fino all’ultimo chilometro, ma ancora una volta Alexander Kristoff ha mancato l’appuntamento con la vittoria chiudendo quarto alle spalle di Michael Matthews (ORICA-Scott) mentre anche oggi Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) si è perso chiudendo soltanto diciottesimo.
Ottava tappa del Tour de France 2017: a Les Rousses si sale davvero
Se mai fino ad oggi al Tour de France 2017 si è scherzato, questo weekend non sarà più possibile. L’ottava tappa infatti è la Dole – Les Rousses (187 km), nel massiccio del Giura. Sono tre i GPM che caratterizzano la frazione, uno più tosto dell’altro. Prima difficoltà con il Col de la Joux (6 chilometri, 5% di pendenza media), poi lunga discesa che precede la Côte de Viry, altri 7,6 chilometri al 5.2%. Decisiva però sarà la Côte de la Combe de Laisia-Les Molunes: sono quasi 12 km con pendenza media del 6.4% e punte sopra il 10%. Dalla vetta altri 13 chilometri per arrivare a Les Rousses tutti in saliscendi.