Semplicemente imbarazzante, non ci sono aggettivi diversi per descrivere la superiorità in volata di Marcel Kittel (QuickStep Floors) al Tour de France 2017. L’ultima volta aveva dovuto attendere a lungo la visione del fotofinish il velocista tedesco, così a Bergerac per fare poker nella decima tappa della Grande Boucle ha deciso di attendere il momento buono dopo essere stato pilotato da Fabio Sabatini ed è uscito alla grande negli ultimi 150 metri saltando tutti gli avversari e vincendo per distacco davanti al redivivo John Degenkolb (Trek Segafredo) e all’olandese Dylan Groenewegen (Lotto NL-Jumbo).
Tour de France 2017: Bouhanni e Colbrelli deludono ancora
La ripresa del Tour de France 2017 è stata anche più soft di quanto si potesse prevedere perché il gruppo ha lasciato sfogare i due attaccanti di giornata, i francesi Yohan Offredo (Wanty Gobert) ed Elie Gesbert (Fortuneo Oscaro) che hanno accumulato un vantaggio anche superiore ai 5 minuti prima di essere assorbiti quando mancava una decina di chilometri al traguardo. Con alcune squadre decimate, come la FDJ, e altre ormai dedicate solo agli uomini di classifica è stata la Lotto Soudal a fare l’andatura ma André Greipel non è in condizione tanto da finire solo dodicesimo e così per Kittel è stato gioco facile mentre ancora una volta sono rimasti fuori dal podio Alexander Kristoff (Katusha Alpecin) e Nacer Bouhanni (Cofidis), quarto e quinto, oltre a Sonny Colbrelli (UAE Team Emirates), nono.
Undicesima tappa del Tour de France 2017, a Pau altra frazione facile
Prima di arrivare all’esame Pirenei che comincerà giovedì, il Tour de France 2017 vivrà un’altra tappa intermedia: il 12 luglio è il giorno della Eymet – Pau, 203.5 km. Un traguardo classico per la Grande Boucle, ma questa volta senza nessun sussulto dato dalle grandi montagne visto che ci sarà soltanto un GPM di 4^ categoria e la difficoltà maggiore è rappresentata dalla lunghezza oltre cge dal possibile caldo.