Ultime ore di attesa prima della partenza del più grande evento del ciclismo, il Tour de France 2014. Tutti i corridori sono ormai arrivati nello Yorkshire, dove stasera alle 19.30 si terrà la presentazione ufficiale delle squadre. Potremo seguirla su Rai sport 2 all’interno di uno speciale Radiocorsa, la rubrica ciclistica di ogni giovedì. Ma ecco intanto le ultime notizie e le dichiarazioni dalle conferenze stampa che si stanno susseguendo in queste ore a Leeds. (Nella foto Rui Costa e la Lampre in allenamento a Leeds)
Nibali poco Tricolore – Ha destato qualche malumore la maglia Tricolore di Vincenzo Nibali. La Astana ovviamente non ha permesso di far indossare una livrea classica bianco-rosso-verde al posto dei colori del proprio paese. Così sulla maglia del Campione d’Italia che vedremo al Tour de France c’è davvero poco Tricolore come possiamo vedere in foto.
Andy Schleck: “Al top tra tre anni” – Dopo tre anni si rivedono insieme al Tour de France i fratelli Schleck. I riflettori non sono certo su di loro, visti gli scarsissimi risultati ottenuti quest’anno (e non solo…), ma la presenza di Andy e Frank suscita sempre curiosità. Del resto Andy è un corridore che tre anni fa conquistava il suo terzo podio parigino, e a soli 26 anni il futuro sembrava tutto per lui. Poi tanti problemi, un serio infortunio due anni fa, ma anche tante voci di una vita non proprio equilibrata e senza grande dedizione al ciclismo. E quell’ossessione per il Tour che gli ha fatto perdere tante altre occasioni. Sentirlo parlare fa un po’ tristezza: “Ho avuto tante volte l’occasione di essere il leader, stavolta sarò solo un corridore della squadra. No ho le ambizioni di altri Tour de France, sono qui per aiutare mio fratello e Zubeldia, vedremo se riuscirò a lottare per una tappa. Il mio obiettivo è tornare ai massimi livelli tra due o tre anni”.
Nibali per cambiare la corsa – Uscire dalla monotonia tattica e rompere lo strapotere di squadre della Sky. E’ la strategia che Vincenzo Nibali può attuare per girare a suo favore il Tour de France: “La Sky ha delle tattiche semplici, controlla sempre la corsa. Ma a volte bastano dei dettagli per per far inceppare il meccanismo, come la pioggia o il freddo al Giro dell’anno scorso” analizza Nibali “Gestire la corsa diventa più difficile e bisogna dimenticarsi delle strategie matematiche. Io devo cercare di cambiare la corsa. Il Tour è una corsa in cui tutti i giorni è come una guerra e quest’anno ci sono delle tappe difficili fin dall’inizio”.
Contador fluorescente – Cambio di maglia per la Tinkoff Saxo. L’organizzazione ha chiesto alla squadra di modificare i suoi colori per non confondersi con la maglia gialla del leader della corsa. Contador e compagni vestiranno quindi una divisa con un giallo fluorescente, certamente molto visibile in mezzo al gruppo.
Michael Matthews in dubbio – Potrebbe esserci un cambio nella formazione Orica. Michael Matthews è caduto in allenamento e si è ferito ad una mano. Un incidente che ha richiesto ben sei punti di sutura. Se non dovesse riuscire nel recupero sarebbe Christian Meier a prendere il suo posto. Il canadese è volato da Vancouver all’Inghilterra e si tiene pronto nel caso il compagno dovesse rinunciare.