Team Sky, Froome sceglie l’esperienza
Ecco il nove del Team Sky che correrà il Tour de France: Chris Froome, Bernhard Eisel, Vasil Kiryienka, Mikel Nieve, David López, Danny Pate, Richie Porte, Geraint Thomas e Xavier Zandio.
E’ una squadra esperta, molto più di quella che Froome aveva a disposizione lo scorso anno. I quattro nuovi innesti, Eisel, Pate, Zandio e Nieve garantiscono solidità ed esperienza. Per Eisel sarà la decima partecipazione al Tour, per Zandio la settima, per Pate la quarta. L’unico corridore relativamente nuovo per il Tour de France è Mikel Nieve, che si è segnalato però tra i più forti in salita al Delfinato.
Come era stato preannunciato da tempo non c’è posto per Bradley Wiggins, vincitore del Tour due anni fa. Il Team Sky ha voluto troncare in partenza i possibili dissapori tra Froome e Wiggins, e costruire una squadra tutta per la maglia gialla uscente. Richie Porte sarà la spalla principale di Froome in montagna, il corridore che la Sky dovrà cercare di usare il meno possibile per farlo rimanere nei piani alti della classifica e poter avere così almeno una situazione di parità a livello strategico con la Tinkoff che farà lo stesso con Kreuziger. Nieve sarà l’altro uomo forte per la montagna. Thomas e Lopez possono aiutare su più terreni, mentre Eisel sarà il capitano in corsa, il direttore d’orchestra, e gli altri tireranno soprattutto in piano.
Basterà per reggere le dispendiosissime tattiche del Team Sky, che prevedono sempre e comunque il treno nero in testa al gruppo a tirare tutti quanti dall’inizio alla fine? Pensiamo che l’assenza di Henao, infortunatosi in Svizzera, sia molto pesante, ed anche quella di Boasson Hagen, per quanto avrebbe potuto fare sul pavè e per la sua capacità di tirare per decine di km. Noi avremmo scelto un corridore completo come Siutsou al posto di un passistone come Pate.