Tour de France 2017, Peter Sagan gran numero
Ancora cadute nella terza tappa del Tour de France 2017, ma anche grande spettacolo grazie ad un finale scoppiettante nel quale si sono messi in moto parecchi big e che ha premiato uno dei grandi favoriti della vigilia, Peter Sagan (BORA-Hansgrohe) che ha sfruttato al meglio la rampa verso il traguardo di Longwy battendo Michael Matthews (ORICA-Scott), Daniel Martin (QuickStep Floors) e Greg Van Avermaet (BMC), con il toscano Alberto Bettiol (Cannondale Drapac) ottimo quinto.
Tour de France 2017, a Longwy si muovono tutti i big
Il campione del mondo lo slovacco era indicato da molti come il grande favorito e non si è fatto attendere. Ha aspettato che venisse riassorbito lo scatto di Richie Porte (BMC), primo big a saggiare gli avversari anche se alla fine si è piazzato quattordicesimo, e poi si è scatenato rimediando da fenomeno anche la perdita de pedale a 200 metri dall’arrivo. Alle spalle dei primi, tutti a 2”, Froome nono, Quintana undicesimo, Bardet dodicesimo, Fabio Aru diciassettesimo e Contador diciottesimo. La maglia gialla invece rimane saldamente sulle spalle di Geraint Thomas e sarà così almeno fino alla quinta tappa, quella con arrivo in salita a La Planche des Belles Filles.
Quarta tappa del Tour de France 2017, a Vittel festival dello sprint
Domani dovrebbero tornare di scena i velocisti puri con la quarta tappa, Mondorf-les-Bains – Vittel di 203 km. Il via dal Lussemburgo, ma salvo pochi chilometri sarà una frazione tutta francese, con un percorso praticamente piatto fatta eccezione per l’unico GPM di 4^ categoria, il Col des Trois Fontaines che non creerà nessun problema al gruppo. Attenzione però al rettilineo finale di Vittel che è in leggera ascesa.