Tra i più felici dopo la presentazione del Tour de France 2015 c’è ovviamente Joaquim Rodriguez, entusiasta di un percorso quasi senza cronometro e con tante salite, anche con quelle rampe dure che sono il suo terreno ideale. Purito non era a Parigi per la presentazione, ma ha dato uno sguardo molto interessato al percorso che è stato scoperto: “Sulla carta è un grande Tour de France, al cento per cento per scalatori” ha analizzato Rodriguez “ci sono tappe di montagna dure e poca cronometro, che è il mio punto debole”.
Rodriguez si spinge ancora più in là: “Forse è il miglior percorso che ho mai avuto a disposizione in una grande corsa a tappe”.
Con un Tour de France così, la stagione del capitano della Katusha non potrà che ruotare attorno alla corsa francese: “Vedremo con la squadra, ma penso che sarebbe un peccato non puntare a questo Tour de France. Il mio piano è di fare due grandi giri. Se deciderò di puntare al Tour salterò il Giro d’Italia e poi farò la Vuelta Espana, ma devo prendere una decisione con la squadra”.
Rodriguez si dice anche convinto della partecipazione di Froome, nonostante le dichiarazioni di ieri del campione britannico: “Ha detto che preferisce Giro e Vuelta, ma sono sicuro che sarà al via del Tour de France”. E analizzando gli altri avversari “E’ un bel percorso per me ma anche per Quintana, Contador e Valverde, forse Nibali è quello meno favorito per via di quegli arrivi così esplosivi. Ma è sicuramente un percorso molto interessante. Non sono preoccupato per il pavè, il pericolo c’è per tutti, scalatori, passisti o velocisti. Bisogna correre questo rischio”.