Alberto Contador: Froome battibile

Nessun altro pensiero e obiettivo al Tour de France se non la maglia gialla di Parigi per Alberto Contador, atteso dalla sfida stellare con Chris Froome. Un Contador molto fiducioso e propositivo in questa vigilia di Tour, rafforzato anche dai risultati ottenuti nella prima parte di stagione oltre che dalla consueta determinazione e concentrazione che gli ha fatto superare tanti momenti difficili nella sua carriera. 

Il campione della Tinkoff Saxo si è raccontato ad As a pochi giorni dalla partenza del Tour de France. “E’ stata una stagione molto diversa in tutti gli aspetti” racconta Contador “Mi sono allenato senza i viaggi e gli impegni dell’anno scorso. Quando arrivano i risultati poi è più facile continuare a lavorare. L’anno scorso la programmazione non era stata adeguata. Stavolta ho preparato tutto per avere al Tour nelle migliori condizioni di sempre. Poi il ciclismo non è matematica, finchè non si corre non possiamo dirlo, ma spero di arrivare nella forma migliore che abbia mai avuto”.

Ovviamente Contador ha parlato di Froome, della sua forza e delle difficoltà quando la corsa richiede di variare le strategie: “Froome sarà difficile da battere, ma non è imbattibile. Così dicevano anche di me. L’anno scorso ha dominato il Tour e non potevamo fare niente. E’ stato strano salire sul podio a Parigi per essere premiati come la migliore squadra. Questa è una delle cose che mi hanno motivato a migliorarmi per quest’anno. La sua forza è la crono, sta battagliando con uno specialista come Tony Martin in percorsi da 54 di media, per me è abbastanza difficile. Il suo punto debole? Ci sono momenti in cui le circostanze e le strategie della corsa possono dare delle opportunità per attaccare”.

Froome e Contador, i due grandi favoriti del Tour de France 2014

Contador è tornato anche sul Delfinato, la prima vera sfida diretta della stagione con Froome, e il duello a Col de Beal: “Non mi ricordo un attacco uguale a quello da parte di nessun corridore. E’ stato superiore anche a quello del Mont Ventoux. E’ stata dura, 35 secondi a blocco. Questo ti fa rispettare il tuo avversario, ma non certo avere paura”

Sulla discussa esclusione di Wiggins dallo schieramento della Sky del grande rivale Contador sembra molto sorpreso: “Da fuori quello che vedo è che non conteranno su un corridore che ha vinto il Tour de France, che ha esperienza ed è in forma. Da dentro non so quali siano le circostanze che hanno portato a questa esclusione”.

Come ultimo appuntamento prima della partenza per Leeds, con l’aereo privato di Oleg Tinkov, Contador ha effettuato una nuova ricognizione sul percorso della tappa con il pavè: “Le sensazioni sono state buone, così come il rendimento del materiale” ha spiegato Contador.

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