Van den Broeck, alla Tirreno per la top ten
Jurgen Van den Broeck vuole tornare protagonista in questa Tirreno Adriatico. Il corridore fiammingo, reduce da un paio di stagioni particolarmente travagliate per colpa di cadute e malanni, ha fatto una buona impressione alla Vuelta Andalucia, dove in montagna non è stato così distante dai migliori. Sarà lui il leader della Lotto Soudal alla Tirreno: “Questo è un test serio” spiega Van den Broeck “In corse come la Andalucia i risultati non sono tutti, è più importante la sensazione”.
“Nella prima tappa ero caduto, ho perso parecchio tempo, ma ho corso rilassato nelle altre tappe” continua Van den Broeck “La Tirreno Adriatico è una corsa World Tour, ci sono tanti punti in palio e il nostro obiettivo è di arrivare tra i primi 10 in classifica. E’ vero che è una delle corse di più alto livello, ma non è chiaro in quali condizioni ci arrivano alcuni corridori. Io ho cercato di prepararla nel miglior modo possibile. Sono stato in altura prima dell’Andalucia, dopo mi sono riposato tre giorni e poi ho fatto un nuovo ritiro in Spagna”.
Van den Broeck gradisce il percorso proposto dalla Tirreno: “Non è difficilissimo, ma con una cronosquadre, un arrivo in salita, uno dopo una discesa e un arrivo su una salitella ci sono diverse occasioni per fare delle differenze”.
Il Ds Bart Leysen non nasconde anche qualche ambizione per un risultato parziale: “Oltre a fare una buona classifica vorremmo vincere una tappa. Ligthart ha iniziato alla grande la stagione, e anche il campione belga Debusschere cercherà il successo. Potranno entrambi contare sul supporto di Roelandts per le volate. Dopo aver saltato le prime classiche in Belgio per l’influenza riprenderà qui la sua stagione. Nelle tappe più difficili sarà complicato correre per vincere la tappa essendoci Contador, Froome, Nibali e Quintana, ma Jelle Vanendert può lottare, e Van den Broeck con Monfort guarderanno alla classifica”.
La Lotto Soudal alla Tirreno Adriatico 2015: Stig Broeckx, Jens Debusschere, Pim Ligthart, Maxime Monfort, Jürgen Roelandts, Jurgen Van den Broeck, Dennis Vanendert e Jelle Vanendert.