Tirreno Adriatico, Omega al potere
Strapotere Omega Pharma Quickstep nella cronosquadre che oggi ha aperto la Tirreno Adriatico 2014. Il solito stratosferico Tony Martin ha dato il là allo show degli Omega, sostenuto da altri straordinari passisti come Kwiatkowski e Trentin. Gli Omega hanno dato distacchi pesanti su un percorso velocissimo, da grandi specialisti, a 55 di media.
Gli Omega hanno chiuso tutti e otto insieme a dimostrazione della forza straordinaria della squadra belga.
All’interno la classifica e l’intervista a Contador. Tony Martin: “Giornata facile”. Tutte le altre interviste.
Ottima la prova degli Orica, che qui vinsero due anni fa, a 11”, poi la Movistar di Quintana a 18” e la Tinkoff di Contador a 24”. Ci si aspettava qualcosa in più dalla Sky di Porte e Wiggins, a 27”, mentre alla Trek non è bastato Cancellara. Deludente la BMC di Evans a 47”.
Sono distacchi importanti, che scavano già dei solchi significativi in classifica: forti di questa straordinaria crono Kwiatkowski e Uran hanno già 18” su Quintana e 24” su Contador, divari che potrebbero essere anche determinanti a fine corsa.
Domani si riparte da San Vincenzo per una tappa da velocisti che si chiuderà a Cascina. Cavendish, che indossa la maglia di leader, se la vedrà con Kittel e Greipel.
LE INTERVISTE
Philippe Mauduit, Ds Tinkoff Saxo: “Ovviamente, ci aspettavamo un buon risultato dai ragazzi e credo che questo sia un buon risultato, anche se non abbiamo vinto. Omega-Pharma e Orica sono specialisti in questa disciplina e abbiamo concluso prima del nostro avversario principale qui, Richie Porte. Penso che abbiamo costruito una solida posizione prima di arrivare alle montagne. Tuttavia, ora dobbiamo concentrarci sulla tappa da velocisti di domani e assicurarci che Alberto sia protetto fino in fondo”.
Alberto Contador: “Sono contento della squadra, abbiamo dato tutto quello che avevamo. E’ vero che abbiamo perso un po’ più secondi del previsto rispetto agli Omega, che ha un corridore in una forma incredibile come Kwiatkowski, ed anche Uran per la generale, però abbiamo guadagnato su altre squadre, quindi fatta eccezione per l’Omega le differenze che abbiamo fatto sono buone. La Tirreno Adriatico inizia ora e vedremo giorno per giorno. 24 secondi sono abbastanza ma vedremo cosa potremo fare. Sono contento delle sensazioni nonostante fosse una crono totalmente pianeggiante e questa è la cosa più importante. ALtre squadre avevano corridori più potenti di noi e in alcuni tratti hanno fatto la differenza, ma la verità è che ho visto la squadra molto bene e penso che faremo una grande Tirreno Adriatico”
Dario Cioni, Ds Sky: “Alla fine un paio dei ostri ragazzi erano delusi. Abbiamo trovato un po’ di vento, ma ha vinto la squadra migliore. La Omega ha una squadra su misura per corse come questa con corridori del calibro di Martin e Kwiatkowski, e come Cavendish che è molto forte su queste distanze. Non volevamo perdere 27 secondi, ma la classifica è ancora tutta da giocare. La Omega dovrà controllare la corsa e spendere tante energie, noi aspetteremo la tappa di sabato”.
Tony Martin: “Penso che, come minimo, abbiamo la stessa qualità di squadra dell’anno scorso. Sicuramente volevamo vincere. Sulla carta abbiamo i corridori più forti, abbiamo avuto la preparazione ideale per il percorso, siamo stati in grado di farlo più volte a velocità di gara. Quindi, la preparazione era perfetta e con la squadra così forte e così motivato, era in realtà una giornata facile, ma non vuol dire che non abbiamo sofferto. Avevamo un ottimo ritmo, una buona velocità media. Non ho mai avuto paura di poter perdere la corsa. Quanto me, nelle prossime tappe sarò utile per la squadra e poi farò del mio meglio per un buon risultato nella cronometro individuale”
Marcello Albasini, Ds Iam Cycling: “La crono della Tirreno ci dà una buona base di lavoro. Facciamo un paragone con la Orica, che aveva pressochè la squadra dei Mondiali. Abbiamo perso nemmeno quaranta secondi e senza corridori come Chavanel o Larsson. Penso che possiamo migliorarci sensibilmente. In più alcuni corridori non sono andati al loro miglior livello oggi. Analizzeremo tutti i dati, l’obiettivo è migliorare per i Mondiali di Ponferrada. Per oggi siamo contenti, siamo all’inizio e ci metteremo in mostra nelle prossime tappe”
Roberto Reverberi, DS Bardiani CSF: ”Sapevamo già che oggi dovevamo correre sulla difensiva guardando il valore delle altre squadre in queste specialità. Abbiamo comunque fatto una discreta prova arrivando vicini a diverse importanti formazioni World Tour. La nostra concentrazione ora è già sulla tappa di domani nella quale cercheremo di farci valere fin dai primi chilometri”
Luca Guercilena, TM Trek Factory Racing: “Penso che abbiamo finito più o meno dove ci aspettavamo. Sapevamo che sarebbe stato difficile correre per la vittoria, quindi il nostro obiettivo principale era quello di portare Kiserlovski e Arredondo, i nostri corridori di classifica, al traguardo nel modo più veloce possibile, e siamo riusciti in questo. Di sicuro, le altre squadre hanno fatto meglio, ma se togliamo le squadre specialiste, siamo stati buoni. Conosciamo i nostri limiti e le nostre ambizioni di classifica ci sono ancora”
1. Omega Pharma-Quick Step 20:13
2. Orica-GreenEdge 20:24
3. Movistar Team 20:31
4. Team Tinkoff-Saxo 20:37
5. Cannondale 20:39
6. Sky 20:40
7. Lotto-Belisol 20:41
8. Trek Factory Racing 20:49
9. Belkin 20:50
10. FDJ.fr 20:56
11. BMC Racing Team 21:00
12. IAM Cycling 21:03
13. Ag2r La Mondiale 21:06
14. NetApp-Endura 21:06
15. Lampre-Merida 21:06
16. Astana 21:07
17. Giant-Shimano 21:08
18. Garmin-Sharp 21:17
19. Katusha 21:19
20. Bardiani-CSF 21:30
21. MTN-Qhubeka 21:32
22. Team Europcar 21:41.