La partenza spostata a Camaiore, l’arrivo sul Terminillo e traguardi classici come Arezzo e Porto Sant’Elpidio prima del gran finale con la crono di San Benedetto del Tronto. Sono i tratti salienti della Tirreno Adriatico 2015.
Ecco le tappe della Tirreno Adriatico 2015
11 marzo 1° tappa: Lido di Camaiore-Lido di Camaiore (Cronometro) 5.4 km – Sarebbe dovuta essere una cronosquadre di 22 km tra Lido di Camaiore e Forte dei Marmi, ma il disastro causato dalla tempesta di vento della scorsa settimana ha costretto a rivedere il piano. Si correrà una crono individuale di 5.4 km interamente a Camaiore.
12 marzo 2° tappa: Camaiore-Cascina, 153 km – A Cascina sarà volata dopo un percorso che prevede solo il Monte Pitoro in partenza e poi un circuito finale attorno alla cittadina pisana.
13 marzo 3° tappa: Cascina-Arezzo, 203 km – Una bella tappa con finale da classica, con circuito finale ad Arezzo ed arrivo molto tecnico in leggera salita. E’ un arrivo per corridori come Sagan.
14 marzo 4° tappa: Indicatore-Castelraimondo, 218 km – Tappa lunga e nervosa, con Poggio San Romualdo, la doppia scalata a Crispiero (3 km al 9%) nella fase finale. Una tappa che farà già capire i valori in campo tra i big anche senza fare grandi differenze.
15 marzo 5° tappa: Esanatoglia-Terminillo, 194 km – Il tappone della Tirreno Adriatico 2015. Il Terminillo è un arrivo classico del Giro d’Italia, mentre è inedito per la Tirreno. E’ una salita vera, c’è terreno per fare selezione e sarà qui che si deciderà la classifica generale. Si arriverà ai 1675 metri di quota dopo 16 km di salita al 7%.
16 marzo 6° tappa: Rieti-Porto Sant’Elpidio, 210 km – Seconda ed ultima occasione per i velocisti. La tappa si conclude con un circuito di 14 km da percorrere per due volte.
17 marzo 7° tappa: San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto (Cronometro individuale) 10 km – L’ormai classica cronometro a San Benedetto del Tronto, vinta lo scorso anno da Adriano Malori.