Tirreno 2015, Cancellara a San Benedetto

All’interno classifiche, video e interviste – Stavolta la sfida diretta tra Fabian Cancellara e Adriano Malori è andata allo svizzero. Malori non è riuscito a ripetere l’exploit della scorsa settimana a Camaiore, su una distanza doppia, 10 km, che sembrava favorirlo. La sfida è stata comunque equilibratissima, risolta da Cancellara per soli 4”.

Belle prove poi di Kiryenka e Castroviejo in attesa dell’altra corsa, quella tra gli uomini di classifica.

Quintana pur faticando nel finale non ha corso rischi grazie al vantaggio accumulato sul Terminillo. La partita vera era alle sue spalle, con Uran che non ha neanche abbozzato il tentativo di rimonta su Mollema per la seconda piazza. Grazie ad una controprestazione del colombiano a Mollema è bastata una crono dignitosa per mantenere la sua seconda posizione sul podio, un risultato certamente insperato alla vigilia della Tirreno. Molto bene è andato Pinot, che ha pareggiato i conti con Contador mantenendo la sua quarta posizione. Cummings come previsto ha rimontato grazie alle sue doti di passista, salendo dal nono al sesto posto.

https://www.youtube.com/watch?v=ZtJ2Dw2b__Q

1 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing 11:23
2 Adriano Malori (Ita) Movistar 00:04
3 Vasil Kiryienka (Blr) Team Sky 00:09
4 Jonathan Castroviejo (Spa) Movistar 00:12
5 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff-Saxo 00:16
6 Michael Hepburn (Aus) Orica-GreenEdge
7 Ramunas Navardauskas (Ltu) Cannondale-Garmin 00:13
8 Stephen Cummings (GBr) MTN-Qhubeka 00:23
9 Andrey Amador (Crc) Movistar 00:25
10 Edvald Boasson Hagen (Nor) MTN-Qhubeka 00:26

Classifica generale finale

1 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 25:11:16
2 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:00:18
3 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:31
4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:35
5 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:39
6 Stephen Cummings (GBr) MTN – Qhubeka 0:00:40
7 Wouter Poels (Ned) Team Sky 0:00:56
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:00:59
9 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:01:09
10 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:01:11.

LE INTERVISTE

Fabian Cancellara: “Sono contento della prestazione. Sapevo che la seconda parte era più difficile, per il falso piano e i dossi. Si doveva spingere di più. Dovevo andare ad oltre 60 chilometri all’ora alla fine per ottenere quello che volevo. Nel prologo ho fatto qualche errore, ed ero determinato a non ripeterli che oggi. L’errore più grande è stato quello di uscire dalla posizione aerodinamica troppo presto nel prologo e l’ho tenuto a mente oggi. Sono davvero felice e soddisfatto di avere un’altra vittoria in tasca, ma di più per come arrivo al fine settimana, e ai prossimi fine settimana”.

Nairo Quintana: “E’ stata una crono difficile, un po’ più lunga dell’anno scorso. Per fortuna è andato tutto normale ed è bastato per mantenere la maglia. E’ una bella vittoria per il morale. Dopo la caduta alla Vuelta avevo trascorso un periodo importante senza vivere un momento felice come questo. Per fortuna non abbiamo avuto contrattempi questa settimana e la squadra e stata sempre all’altezza, molto forte. Ora un riposo di alcuni giorni prima di affrontare le classiche sul pavé la prossima settimana e poi i Paesi Baschi “.

Rigoberto Uran: “E’ stata una bella settimana. Credo che considerando tutto abbiamo fatto un buon lavoro. La Tirreno-Adriatico di quest’anno è stato difficile a causa del percorso, ma anche delle condizioni atmosferiche. Finire terzo assoluto in questa gara mi rende felice, la Tirreno-Adriatico è stato il primo obiettivo della mia stagione, la prima gara in cui avevo bisogno di essere in buona forma e tra i protagonisti. Ci sono riuscito, sono sul podio, quindi sono soddisfatto. Ho fatto il primo passo della stagione. Per quanto riguarda oggi, non sono andato come previsto, probabilmente anche a causa della stanchezza degli ultimi giorni. Ma ho cercato di difendermi, ho dato tutto me stesso e ho conservato il mio terzo posto. Anche se devo dire che questa mattina ho pensato di poter arrivare secondo, durante la gara, quando si sente che non è possibile andare a gas pieno, è necessario riconsiderare le priorità ed essere felici con quello che hai. Mollema è stato forte anche oggi e merita di finire secondo. Voglio ringraziare i miei compagni di squadra per il grande sostegno che ho avuto questa settimana. I ragazzi sono stati super e mi hanno aiutato in tutti i momenti chiave. Ora andrò in Catalunya con l’obiettivo di fare bene lì come ho fatto qui”

Bauke Mollema: “Sono stanco. Non mi sembrava di andare molto bene, ma forse questa è la sensazione di cui si ha bisogno. Una crono piatta come questa è difficile per me, ma sono davvero felice di aver mantenuto il secondo posto. Non mi aspettavo di essere così vicino a Quintana, solo 18 secondi in classifica e questo è veramente buono. Sono molto soddisfatto del mio livello”

Mathias Brandle: “Negli ultimi due giorni mi sono violentato per resistere al freddo e oggi ne ho risentito. Avevo i muscoli duri”

Steven Cummings: “Se mi avessero detto alla vigilia della Tirreno che sarei arrivato ad un secondo da Contador in classifica avrei pensato a troppo ottimismo. Sono contentissimo dei risultati di tutta la settimana”.

Roberto Reverberi, Ds Bardiani: “E’ stata una Tirreno – Adriatico difficile. Abbiamo perso dopo due giorni Colbrelli, poi Bongiorno alla vigilia della tappe più impegnative e infine Ruffoni. Pirazzi si è presentato con ginocchio destro non in perfette condizioni per la caduta alla Strade Bianche. Pur tra queste difficoltà non abbiamo però mai rinunciato al nostro spirito battagliero, facendoci vedere quando c’è stata la possibilità con Boem e Zardini, autori di due belle fughe e cogliendo buoni piazzamenti di tappa con Ruffoni a Cascina e Battaglin ad Arezzo. La Tirreno si è rivelata come sempre un banco di prova di altissimo livello. Un’esperienza importante per i nostri giovani atleti nel loro percorso di crescita. Questa dura settimana darà senz’altro i suoi frutti nei prossimi mesi”.

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