Tirreno 2015, Adriano Malori a Camaiore
All’interno classifiche, video e intervista a Malori – Anche su una distanza di appena 5 km e mezzo, uno sforzo da inseguitore, Adriano Malori ha dimostrato di essere arrivato ai vertici. La breve cronometro individuale che ha aperto la Tirreno Adriatico 2015 a Lido di Camaiore è stata una bella sfida tra Malori e Cancellara. L’italiano ha avuto la meglio di appena un secondo, un risultato quanto mai di spessore visto che queste minicrono sono sempre state terreno di conquista per Cancellara. Malori ha superato anche questo scoglio ed ormai brevi o lunghe le prove contro il tempo sono tutte buone per lui.
Per la vittoria di tappa è andato fortissimo Van Avermaet (BMC), sfruttando la brevità del percorso, e gli altri specialisti come Bodnar e Brandle. Bene anche Daniel Oss, a lungo in testa alla classifica prima della partenza dei più forti.
Ma gran parte dell’attesa era ovviamente per gli uomini di classifica, anche se si trattava solo di un minitest. A comandare questa speciale sfida è stato Rigoberto Uran (Etixx), ma bene, anche meglio delle previsioni, ha risposto Vincenzo Nibali (Astana) a solo 1” dal campione colombiano. Ci si aspettava qualcosa in più da Contador (Tinkoff), fermo a 9” da Uran. Un Contador che ha pedalato per molto tempo in piedi sui pedali, un po’ troppo per una crono. Il percorso così breve e veloce probabilmente non gli ha consentito di trovare un buon ritmo come gli era invece accaduto in Andalucia. Ma intanto possiamo dire Nibali – Contador 1-0, pur ricordando che si è trattato di una sfida sui 5 km.
Tra gli altri uomini da classifica gran crono di Pinot, non certo uno specialista, a soli 3” da Uran, e bene anche Mollema a 5” a pari tempo con Konig. Poco più dietro Quintana a 11”, Pozzovivo a 12”, mentre come previsto Joaquim Rodriguez è stato il più penalizzato perdendo ben 21”.
Domani sarà volata, poi la sfida crescerà di intensità avvicinandosi al weekend e al Terminillo di domenica. L’impressione intanto è che Contador non sia partito a spron battuto come in Andalucia e Nibali non così anonimo come in Oman.
https://www.youtube.com/watch?v=raSDzEtfDpw
LE INTERVISTE
Adriano Malori: “In realtà è una vittoria inattesa. Nonostante le apparenze era un percorso abbastanza tecnico dove poteva mancarmi un po’ di esplosività. Le sensazioni erano buone, battere Cancellara in un percorso così è fantastico. Quando abbiamo saputo che la prima tappa era cambiata ho studiato al meglio il percorso, gli sforzi di questi giorni e gli allenamenti mi sono serviti molto. Vestire la maglia azzurra mi rende molto felice, è una delle vittorie più grandi della mia carriera. Sarebbe bello mantenerla più a lungo possibile, ma in squadra abbiamo Quintana che punta alla classifica finale e dobbiamo lavorare per lui”.
1 Adriano MALORI ITA MOV 6:04
2 Fabian CANCELLARA SUI TFR 1
3 Greg VAN AVERMAET BEL BMC 2
4 Maciej BODNAR POL TCS 2
5 Matthias BRANDLE AUT IAM 2
6 Daniel OSS ITA BMC 4
7 Ramunas NAVARDAUSKAS LTU TCG 5
8 Stephen CUMMINGS GBR MTN 6
9 Peter SAGAN SVK TCS 6
10 Johan LE BON FRA FDJ 8
11 Edvald BOASSON HAGEN NOR MTN 8
12 Niki TERPSTRA NED EQS 8
13 Jonathan CASTROVIEJO NICOLAS ESP MOV 8
14 Andriy GRIVKO UKR AST 9
15 Damien GAUDIN FRA ALM 9
16 Markel IRIZAR ARANBURU ESP TFR 10
17 Simon GESCHKE GER TGA 10
18 Rigoberto URAN URAN COL EQS 10
19 Michael HEPBURN AUS OGE 11
20 Andrey AMADOR BAKKAZAKOVA CRC MOV 11
21 Wouter POELS NED SKY 11
22 Steve MORABITO SUI FDJ 11
23 Lieuwe WESTRA NED AST 11
24 Martijn KEIZER NED TLJ 11
25 Jesus HERRADA LOPEZ ESP MOV 11
26 Jesse SERGENT NZL TFR 11
27 Manuel QUINZIATO ITA BMC 11
28 Vincenzo NIBALI ITA AST 11
29 Elia VIVIANI ITA SKY 12
30 Aleksejs SARAMOTINS LAT IAM 12.