Nairo Quintana spiana il Terminillo

Sotto la neve del Terminillo è Nairo Quintana a mettere le mani sulla Tirreno Adriatico 2015. Con una spettacolare azione a 5 km dalla vetta della montagna romana un Quintana formato Val Martello ha fatto il vuoto costringendo alla resa senza condizioni Contador, Uran e tutti gli altri.

Il tappone della Tirreno, con i 16 km finali di salita verso il Terminillo è iniziato con la fuga di Matteo Montaguti (Ag2r – La Mondiale), Andriy Grivko (Astana), Michele Scarponi (Astana), Alessandro De Marchi (BMC), Paul Voss (Bora Argon 18), Maxime Monfort (Lotto Soudal), Jesus Herrada (Movistar), Angel Vicioso (Katusha).

Quintana all’attacco sul Terminillo

La Sky della maglia azzurra Wouter Poels ha tirato a lungo, trovando poi la collaborazione della Tinkoff di Contador. Le prime rampe verso il Terminillo hanno spezzato la fuga lanciando davanti Scarponi, De Marchi e Monfort, i più forti e coriacei. La Tinkoff ha provato a forzare i tempi con Ivan Basso, ma poi essendo rimasta con il solo Kreuziger al fianco di Contador ha dovuto adeguarsi al più tranquillo ritmo degli Sky. Ha atteso il secondo troncone della salita Contador per chiedere un affondo a Kreuziger, che ha allungato a 7 km dall’arrivo. E’ stato l’inizio della bagarre, ma in un momento di relativa calma, a 5 km dall’arrivo, con Contador a controllare a centro gruppo, Quintana (Movistar) è partito secco con uno scatto dei suoi. Non è stato uno scatto nel vuoto: il colombiano si è mangiato gli ultimi 5 km di salita, resistendo al freddo e alla neve, dando una continuità di straordinaria forza alla sua scalata. Contador ha provato a reagire ma senza trovare le forze per tenere alto il ritmo dopo il primo scatto. Uran (Etixx), Pinot (FDJ) e Rodriguez (KAtusha) sono stati tra i più reattivi, ma Mollema (Trek) ha approfittato di un momento di studio per andarsene.

Quintana ha doppiato facilmente uno stremato Scarponi, unico dei fuggitivi ancora a resistere, e senza nessuna flessione è andato a vincere aumentando ancora il distacco sui rivali nel finale. Un buon Mollema ha chiuso a 41”, Rodriguez, Uran e Contador con Pinot, Pozzovivo e Yates a 55”. La maglia azzurra Poels ha tenuto bene per tre quarti di salita, ma negli ultimi 3 km è andato in crisi lasciando un minuto e mezzo e tutte le ambizioni di classifica. Nibali ancora più dietro, staccato a 5 km dall’arrivo appena è scoppiata la bagarre e finito oltre i due minuti. Un Nibali davvero molto in ritardo di condizione in salita.

Quando alla fine manca una tappa facile e la breve crono di San Benedetto, Quintana ha le mani sulla vittoria finale, con 39” su Mollema e 48” su Uran. Contador è dietro anche a Pinot, a 1’03” e nei primi dieci resta a galla Cummings, un grande passista e grande lottatore che nella crono finale può recuperare 4-5 posizioni posizioni.

Per ora c’è da ammirare questa straordinaria prova di forza di Quintana: il colombiano sembrava il meno pronto dei big, per via della caduta ai campionati nazionali, del mese e passa senza corse, della relativa tranquillità con cui aveva corso le prime tappe della Tirreno. Invece alla prova dei fatti è stato il più forte, dando una sentenza per questa Tirreno e un segnale pesante per la stagione dei grandi giri.

https://www.youtube.com/watch?v=ADCWn1ldORg

1 Nairo Quintana (Col) Movistar 5:26:03
2 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:41:00
3 Joaquim Rodríguez (Spa) Katusha 0:55:00
4 Rigoberto Urán (Col) Etixx-QuickStep
5 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
6 Thibaut Pinot (Fra) FDJ
7 Adam Yates (GBr) Orica-GreenEdge
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
9 Prezemyslaw Niemiec (Pol) Lampre-Merida 1:05:00
10 Damiano Caruso (Ita) BMC 1:10:00

Classifica generale

1 Nairo Quintana (Col) Movistar 19:54:45
2 Bauke Mollema (Ned) Trek Factory Racing 0:39:00
3 Rigoberto Urán (Col) Etixx-QuickStep 0:48:00
4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:57:00
5 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 1:03:00
6 Adam Yates (GBr) Orica-GreenEdge 1:04:00
7 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 1:06:00
8 Joaquim Rodríguez (Spa) Katusha 1:07:00
9 Steven Cummings (GBr) MTN-Qhubeka 1:12:00
10 Wouter Poels (Ned) Team Sky 1:13:00.

LE INTERVISTE

Nairo Quintana: “Sono molto contento di arrivare alla prima vittoria dell’anno e farlo in questo modo mi riempie di speranza. E’ stato difficile, in particolare con il freddo, ma grazie alla mia squadra sono arrivato alla salita finale con le forze necessarie e mettere in pratica la mia tattica all’attacco. Voglio ringraziare tutti per il loro sostegno e dedicargli questa vittoria, così come alla mia famiglia per tutto il sostegno e l’amore che mi danno. A cinque km dall’arrivo ho guardato indietro e ho visto che nessuno aveva le forze per seguirmi. Sono andato forte fino all’arrivo. Ora ho davanti una lunga tappa in cui spero di non avere contrattempi, e poi la cronometro, dove dovrò difendere questo vantaggio ma per ora godiamoci questa vittoria”.

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