Mondiali su strada 2018, anche negli Under 23 arriva la fuga
Le tre corse in linea degli Juniores e degli Under 23 ai Mondiali 2018 di Innsbruck hanno detto che si può arrivare da soli, come ha fatto il nuovo fenomeno belga Remco Evenepoel che il prossimo anno passerà professionista con la QuickStep Floors e oggi lo svizzero Marc Hirschi, capace nel finale di staccare in discesa Bjorg Lambrecht (Belgio) e il finlandese Jaakko Hanninen (malissimo gli azzurri con Samuele Battistella sedicesimo a 1’07”), o al massimo con un gruppetto ristretto e per questo si annuncia battaglia anche tra gli Élite domani.
Mondiali di Innsbruck 2018, l’Italia dei Professionisti non parte favorita
Davide Cassani da giorni va ripetendo che l’Italia non deve fare la corsa e che non parte come favorita. Ha ragione, ma questo non significa che la nazionale starà a guardare gli altri anche perché tra scelte e rinunce questo è un gruppo che può fare bene. Ci sono Vincenzo Nibali e Gianni Moscon che per motivi diversi e diverse caratteristiche partiranno con i gradi di capitani: il primo lo sarebbe stato a prescindere, la forma non è quella dei giorni migliori ma può essere sufficiente e il secondo invece dopo la sospensione è tornato carichissimo. Domenico Pozzovivo è quello che nel finale può far saltare gli schemi delle altre nazionali e ha confessato di non essersi mai sentito così bene, Gianluca Bambilla e Damiano Caruso fungeranno da stopper, Franco Pellizotti a 40 anni avrà il compito di coordinare, Alessandro De Marchi e Dario Cataldo staranno al fianco dei capitani.
Donne, tutte contro l’Olanda ai Mondiali 2018. Elisa Longo Borghini capitana
Oggi intanto tocca alle Donne impegnate sulla distanza di 156,2 chilometri. Prima circa 80 chilometri per entrare nel circuito finale che verrà ripetuto tre volte e si è dimostrato selettivo come tutti pensavano. Favorita l’Olanda, come succede da anni, che può puntare su Annemiek van Vleuten e Anna van der Breggen, rivali e nemmeno amiche. L’Iralia però ha buone carte da giocare soprattutto con Elisa Longo Borghini che sa come muoversi.