Giro d’Italia 2018, presentazione tappe 16-21
L’ultima giornata di riposo in Trentino per il Giro d’Italia 2018, lunedì 21 maggio, è il preambolo per la settimana decisiva comunque vada, anche perché si comincia subito forte.
16^ Tappa 22/05 Trento – Rovereto Cronometro individuale, 34.2 km
Quella di Gerusalemme era servita solo per assegnare le prime maglie, ma la seconda cronometro individuale del Giro 2018 invece darà un quadro diverso alla classifica generale perché molto più lunga e anche selettiva. Diversi rettilinei lunghi nella campagna trentina, una breve salita a circa 10 km dal traguardo e una serie di curve nel finale a Rovereto. Sembra un percorso per specialisti puri, come Tom Domoulin, e i distacchi potrebbero essere importanti.
Giro d’Italia 2018, Prato Nevoso e Jafferau traguardi tosti
17^ Tappa 23/05 Riva del Garda – Iseo 155 km
Prima del gran finale, la classica frazione perfetta per lasciare spazio ad una fuga da lontano senza che le squadre degli uomini di classifica si dannino l’anima per andarla a riprendere. In alternativa, sarà il penultimo sprint del Giro.
18^ Tappa 24/05 Abbiategrasso – Prato Nevoso 196 km
Il trittico alpino tra Piemonte e Valle d’Aosta che scriverà la parola fine sulla classifica comincia con un finale in provincia di Cuneo. Per 130 km non succederà nulla, poi arriva la salita di Novello che è solo un dente in attesa di quella finale che comincia a Frabosa Sottana e porta ai 1607 metri di Prato Nevoso: pendenze attorno al 7% di media per un’ascesa regolare che non dovrebbe fare troppa selezione.
19^ Tappa 25/05 Venaria Reale – Bardonecchia Jafferau 184 km
Una tappa regale, non solo per la partenza dalla Reggia di Venaria alle porte di Torino. Nella prima parte la salita al Colle del Lys non è affatto banale, ma il meglio deve ancora arrivare. Al km 94 infatti comincia il Colle delle Finestre, ormai una classica per il Giro e che sarà anche Cima Coppi con i suoi 2.178 metri. Una salita infinita, parte in sterrato, con pendenza sempre superiore al 9% e tratti al 14%. Da lì discesa e scalata al Sestriere ma non basta, perché da Sauze d’Oulx parte la salita finale allo Jafferau, poco sopra Bardonecchia: altri 7 km con una pendenza costante al 9%.
Ultimi brividi a Cervinia prima della passerella Giro a Roma
20^ Tappa 26/05 Susa – Cervinia 214 km
Ultimo esame in salita del Giro e altro traguardo ben conosciuto anche negli ultimi anni. Prima parte di rodaggio, poi però un parida successione arriveranno il Col Tsecore (16 chilometri al 7,7% di media), Col de Saint Pantaleon (16,5 km e 7,2% di media) prima dell’ascesa a Cervinia che paradossalmente è la meno dura con i suoi 18 e una pendenza media del 5,4%.
21^ Tappa 27/05 Roma – Roma 115 km
Una passerella finale e bellissima per il Giro d’Italia 2018, con partenza nel tardo pomeriggio e un circuito interamente per le strade di Roma che non ha nulla da invidiare a quello con il quale si concluderà il Tour de France 2018 a Parigi sui Campi Elisi. Qui invece spazio per i velocisti tra piazza del Popolo, le Terme di Caracalla, il Colosseo e i Fori Imperiali per un podio da imperatori.