Giro d’Italia 2018, chi fermerà Simon Yates?
Forse nell’ultima settimana pagherà tutte le fatiche e la poca abitudine a corse dire come queste, ma intanto il Giro d’Italia 2018 ha un dominatore assoluto: è Simon Yates (Mitchelton-Scott) che anche a Osimo nell’undicesima tappa , quella del giro di boa, ha dimostrato di essere il vero padrone andando a cogliere la sua seconda vittoria parziale, buona anche per allungare in classifica generale su tutti a cominciare da Tom Dumoulin (Team Sunweb), unico che abbia provato a reggere il suo passo in attesa di giorni migliori.
Giro d’Italia 2018, Formolo è il migliore degli italiani ad Osimo
Era il terreno preferito dell’inglese, quello del muro finale di Osimo, e lui lo ha sfruttato appiano con una rasoiata da campione. In un colpo solo è andato a riprendere Stybar e Wellens, non si è più voltato e anche Dumoulin si è dovuto arrendere al suo strapotere mentre Davide Formolo (BORA-Hansgrohe) ha chiuso il podio di giornata. Discreto Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), poco adatto a strappi secchi come quello che portava al traguardo di Osimo, appena sufficiente invece Fabio Aru (UAE Team Emirates) che ha perso altri 31 secondi da Yates abbuoni compresi. peggio di lui comunque Chris Froome: il capitano del Team Sky ancora una volta è parso lontano dalla condizione migliore e ha incassato 50 secondi netti dalla maglia rosa, soddisfatto di quanto ha combinato: “Su Aru e Lopez avevo già un buon vantaggio – ha detto Simon dopo il podio – e qui volevo soprattutto guadagnare su Dumoulin e sono contento di aver preso qualcosina. Ma dovrò provarci ancora perché ho bisogno di più tempo in vista della crono».
Dodicesima tappa, un finale tutto vivere per il Giro a Imola
Dopo due giorni corsi ad oltre 45 km/g di media e in attesa di arrivare sulle Alpi, il Giro vivrà una tappa intermedia: tocca alla Osimo-Imola (214 chilometri) con un finale che ricalca quello del Mondiale ’68 vinto da Vittorio Adorni. Dopo un primo passaggio nell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” si affronterà la salita dei Tre Monti , oltre 4 km e punte al 10% che potrebbe tagliare fuori qualche velocista. Il traguardo è posto all’interno dell’Autodromo.
CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Simon Yates (Gbr) km 156 in 3h25’23”, 2. Tom Dumoulin (Ola) a 2″, 3. Davide Formolo (Ita) a 5″, 4. Geniez (Fra) a 8″, 5. Domenica Pozzovivo (Ita) s.t., 10. Fabio Aru (Ita) a 21″, 15. Miguel Angel Lopez (Col) a 30″, 23. Chris Froome (Gbr) a 40″.
CLASSIFICA GENERALE: 1. Simon Yates (Gbr), 2. Tom Dumoulin (Ola) a 47″, 3. Thibaut Pinot (Fra) a 1’04”, 4. Domenico Pozzovivo (Ita) a 1’18”, 5. Richard Carapaz (Ecu) a 1’56”, 10. Fabio Aru (Ita) a 3’10”, 11. Miguel Angel Lopez (Col) a 3’17”, 12. Chris Froome (Fbr) a 3’20”.