In attesa che RCS ufficializzi le quattro squadre invitate in mezzo alle 27 Professional ufficialmente riconosciute dall’Uci per il 2018, il quadre delle 18 formazioni World Tour che parteciperanno al Giro d’Italia 2018 è già abbastanza chiaro: c’è chi partirà da Gerusalemme per puntare alla vittoria finale, chi per portare a casa almeno delle tappe e chi invece sembra almeno sulla carta non avere una formazione all’altezza.
Giro d’Italia 2018, tutte le corazzate da classifica
Tra gli squadroni al via del Giro d’Italia 2018 non ci sarà solo il Team Sky anche se la formazione britannica è certamente quella da battere.
Se veramente infatti Chris Froome non sarà squalificato per la nota positività al salbutamolo, insieme a lui potrebbero esserci Wout Poels come eventuale alternativa ma pure Diego Rosa come supporto in montagna.
Una prima sfidante è certamente la UAE Team Emirates, con Fabio Aru che ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione mentre Alexander Kristoff potrebbe correre una decina di tappe puntando al successo parziale in preparazione del Tour de France 2018.
Notevoli anche l’Astana con Miguel Angel Lopez come capitano, la FDJ che sarà guidata da Thibaut Pinot e ovviamente la Sunweb e come tutti pensano Tom Dumoulin tornerà al Giro per difendere la maglia conquistata a maggio e con lui potrebbe esserci pure Michael Matthews.
La Bahrain Merida guida il gruppo delle scommesse
Un gradino più sotto la Bahrain Merida perché comunque gli anni per Domenico Pozzovivo si faranno sentire, la BMC che punterà tutto su Rohan Dennis, la Mitchelton-Scott che arriverà al Giro d’Italia 2018 con due capitani designati come Esteban Chaves e Simon Yates.
Interessante la BORA Hansgrohe che punta sulla definitiva esplosione di Davide Formolo (più Sam Bennett come velocista) mentre la Katusha Alpecin potrebbe proporre Marcel Kittel come sprinter principe.
Infine la Dimension Data avrà Louis Meintjes quale leader, anche se il sudafricano finora nelle grandi corse a tappe ha deluso.
Movistar e le altre squadre che puntano sulle tappe
La Movistar invece sembra snobbare il Giro puntando tutto sul Tour e il capitano dovrebbe essere Andrey Amador, nella Lotto Soudal l’uomo da classifica sarà Maxime Monfort (più André Greipel in volata almeno nelle prime due settimane), la Education First-Drapac testerà le qualità di Joseph Dombrowski con Sacha Modolo come velocista di riferimento, la Quick-Step Floors punterà sulle tappe con Elia Viviani e Philippe Gilbert, Robert Gesink guiderà la LottoNL-Jumbo ma è decisamente stagionato, nella AG2R il leader dovrebbe essere Alexandre Geniez.
Infine la Trek Segafredo che avrà Giacomo Nizzolo per le volate e Gianluca Brambilla per la classifica.