Giro 2015, Sacha Modolo a Jesolo
Nemmeno una tappa di 150 km tutti pianeggianti passa in maniera tranquilla in questo Giro d’Italia. Sacha Modolo ha conquistato il primo successo rosa della carriera davanti a Nizzolo e Viviani, ma una caduta a 3 km e mezzo dall’arrivo ha spezzettato in mille parti il gruppo. Contador è arrivato con una quarantina di secondi di distacco, Porte con un paio di minuti. Aru si è salvato e nella maniera più inattesa può festeggiare la sua prima maglia rosa.
La tappa prevedeva un piattone breve e veloce da Vicenza a Jesolo: tre ore di pianura per portare il gruppo verso una prevedibile volata. La pioggia anche oggi ha accompagnato la corsa, ma il percorso scorrevole ha consentito di ridurre i pericoli rispetto ai giorni scorsi. L’avvio è stato velocissimo e dopo qualche km si è formata una fuga con Frapporti (Androni), Pineau (Iam) e Rick Zabel (BMC), il figlio del grande Erik. Le squadre dei velocisti oggi non hanno voluto correre rischi e si sono ben organizzate mettendo subito un uomo a testa al lavoro. Così la fuga non è mai andata molto in là e già ad una ventina di km dall’arrivo si è concretizzato il ricongiungimento.
La Trek ha preso in mano il gruppo molto presto, forse troppo, perchè poi è stata la Lampre a entrare nel lancio dello sprint con i tempi giusti. Appena prima del cartello dei 3 km e della neutralizzazione però ecco il colpo di scena: una maxicaduta nelle prime posizioni che ha fatto esplodere il gruppo con corridori da tutte le parti. Un vero macello, che ha coinvolto anche Contador, mentre Porte è dovuto ripartire con una bici doppia rispetto alle sue misure. La corsa ovviamente è filata via veloce con lo sprint ormai in fase di lancio. La Lampre si è portata davanti con Ferrari e Richeze ottimi apripista per Modolo. L’argentino ha lasciato Modolo in una situazione perfetta e il veneto ha concretizzato il successo nonostante il tentativo di rimonta di Nizzolo che gli è uscito da ruota nel finale ma non ha trovato lo spunto per completare il sorpasso. Terzo posto per Viviani, poi i due outsider Porsev e Grosu, non pervenuto Greipel, spesso a disagio sul bagnato.
Aru è riuscito a tagliare il traguardo a ridosso del gruppetto dei velocisti, a soli 4”, Contador è arrivato ad una quarantina, Porte ad un paio di minuti. La classifica ne esce stravolta come dopo un tappone di montagna: maglia rosa, la prima della carriera, a Fabio Aru, poi Contador a 19” e Landa a 1’14”. Uran è a 2 minuti, Porte sprofonda sui 5 minuti. Questa è la situazione con cui si arriva all’attesissima crono di domani, quei 60 km da Treviso a Valdobbiadene di cui tutti parliamo come di una tappa decisiva per le sorti del Giro. Per la nuova maglia rosa Aru sarà il giorno più lungo, quello in cui cercare di limitare il passivo per poi riproporsi sulle montagne.
https://www.youtube.com/watch?v=vkyI5Qw94KY
1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 3:03:08
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
3 Elia Viviani (Ita) Team Sky
4 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha
5 Eduard Michael Grosu (Rom) Nippo – Vini Fantini
6 Maximiliano Richeze (Arg) Lampre-Merida
7 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNL-Jumbo
8 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
9 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Alpecin
10 Heinrich Haussler (Aus) IAM Cycling
11 Davide Appollonio (Ita) Androni Giocattoli
12 Alessandro Petacchi (Ita) Southeast Pro Cycling
13 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
14 Michael Matthews (Aus) Orica GreenEdge
15 Eugert Zhupa (Alb) Southeast Pro Cycling 0:00:04
16 Maxim Belkov (Rus) Team Katusha
17 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
18 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
19 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr
20 Maciej Paterski (Pol) CCC Sprandi Polkowice .
Classifica generale
1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 54:20:35
2 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:19
3 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:01:14
4 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:01:38
5 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:49
6 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:02:02
7 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:02:12
8 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:02:21
9 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:02:40
10 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 0:03:15
11 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal 0:03:25
12 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:03:43
13 Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal 0:03:57
14 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:03:59
15 Leopold Konig (Cze) Team Sky 0:04:24
16 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 0:04:46
17 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:05:05
18 Amaël Moinard (Fra) BMC Racing Team 0:05:24
19 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:06:28
20 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:06:40.