La Trek Factory Racing sarà una delle squadre più giovani al via del prossimo Giro d’Italia. Una squadra che non ha il grande favorito nè per la classifica nè per le vittorie di tappa, ma tanti talenti interessanti, alcuni del tutto da scoprire. A fare classifica ci sarà il croato Robert Kiserlovski, con il colombiano Julian Arredondo in seconda battuta e l’austriaco Riccardo Zoidl come possibile sorpresa. Giacomo Nizzolo è invece il velocista della squadra, con l’esperta guida di Danilo Hondo e il giovane olandese Boy Van Poppel. Fabio Felline, Eugenio Alafaci e Fumy Beppu completano la squadra con la possibilità di cercare qualche colpo di mano.
A guidare la Trek dall’ammiraglia al Giro d’Italia ci sarà Adriano Baffi, che sulle strade della corsa rosa ha conquistato sei successi di tappa nella sua ricca carriera di sprinter. “Il nostro sogno è di avere un corridore tra i primi 5 della classifica generale” spiega Baffi “Questo è il sogno, dobbiamo essere ottimisti e crederci. Realisticamente possiamo fare una top ten, una top five sarebbe fenomenale. POssono esserci delle opportunità nelle tappe di montagna anche con Arredondo e Zoidl. Inoltre terremo in considerazione la classifica a squadre”.
Baffi si è poi soffermato sulle chance di Giacomo Nizzolo, il velocista della squadra: “In questo momento non abbiamo un treno per lui, siamo in fase di costruzione. Ci abbiamo lavorato, ma ci vuole tempo. IN questo momento abbiamo un treno guidato da Hondo, ma penso che Giacomo sarà comunque capace di lottare per la vittoria”.
Pensando alla classifica e alle chance di Kiserlovski e Arredondo, Baffi spiega che “le nostre strategie sono di rimanere tranquilli e vedere cosa possiamo fare nell’ultima settimana. Non siamo i favoriti, dovremmo invece cogliere le occasioni che si presenteranno. Ma la squadra non sarà solo Nizzolo e Kiserlovski. Per esempio abbiamo Felline, una tappa come quella di Savona può essere per lui. Il nostro Giro d’Italia sarà giorno per giorno. Possiamo giocare con Arredondo, Zoidl, abbiamo tante opzioni”.