Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano
Mercoledì 14 maggio, 5° tappa Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano 203 km
Dopo quattro giorni di calma piatta il percorso del Giro comincia a muoversi con la tappa che porta la corsa dalla Puglia alla Basilicata. Una tappa che potrebbe essere giocata in uno sprint di gruppo più o meno dimezzato.
Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano, cronotabella
Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano, 5° tappa – Il percorso
La prima parte dopo la partenza da Taranto segue la costa attraversando la Piana di Metaponto. Si entra poi nel’entroterra della Basilicata e dopo metà tappa il percorso si fa movimentato. La prima salita è Valico di Serra san Chirico, una salita non dura e che non dovrebbe incidere sulla corsa. Sono gli ultimi 16 km che che faranno la differenza. Si dovrà salire per due volte a Viggiano, con un circuito attorno alla cittadina d’arrivo. La salita è veloce, circa 6 km con pendenze sul 4%. I velocisti più bravi a superare le piccole salite potrebbero provare a tenere duro, ma il problema per loro è che il pezzo più impegnativo è proprio l’ultimo km, con pendenze sul 7-8%. Non escludiamo del tutto una fuga da lontano o un attacco da finisseur, ma secondo noi la soluzione più probabile è uno sprint di un corridore come Battaglin, Ponzi o Ulissi.
Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano, 5° tappa – Il territorio
Taranto è stata l’unica importante colonia greca in Puglia e una delle maggiori della Magna Grecia. Della Taranto greca sono importanti testimonianze le colonne di Piazza Castello, i rinvenimenti delle Mura Helleniche, visitabili sia sull’Akropoli che in Via Emilia che presso il Parco archeologico delle Mura Greche, oltre alla Necropoli ed altre tombe tra cui quella degli Atleti. Ancora il parco del Belvedere e i resti del Tempio Dionisiaco sito sotto la Chiesa del Sacro Cuore in Via Dante. Una straordinaria testimonianza del glorioso passato della città è il Museo Nazionale. Il Museo conta 230.000 pezzi catalogati e la presenza dei resti dell’unico Atleta al Mondo che abbia partecipato alle prime Olimpiadi.
Gli eventi collaterali a Taranto.
Lasciata Taranto si percorre la piana di Metaponto, un territorio ricchissimo di testimonianze della civiltà greca, come le aree di Heraclea e Siris. Dopo Scanzano il percorso continua nell’interno della Basilicata, ripercorrendo in parte il tracciato del fiume Agri. Il lago del Pertusillo è un bacino artificiale nato dallo sbarramento del fiume, molto importante per la produzione idroelettrica.
Sede d’arrivo, Viggiano, è nota per il Santuario di Santa Maria del Monte, ad una decina di km dal paese, il più importante luogo di pellegrinaggio della Basilicata. E’ dedicato alla patrona regionale, la Madonna di Viggiano. Nel 1965 Papa Paolo VI elevò il Santuario a Basilica Minore Pontificia.
Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano, 5° tappa – I GPM
km 138.4 – Valico d. Serra di San Chirico – m 850 (3° cat.)
km 190.8 – Viggiano – m 948 (4° cat.)
km 203 – VIGGIANO – m 895 (4° cat.).
Giro d’Italia 2014 Taranto Viggiano, 5° tappa – La storia
Due grandi velocisti hanno lasciato la loro firma su due arrivi di tappa a Taranto, oggi sede di partenza. Si tratta di Nicola Minali e Mario Cipollini, vincitori nel 1995 e nel 1997.