Martedì 20 maggio, 10° tappa Giro d’Italia 2014 Modena Salsomaggiore Terme 173 km
Passato il weekend appenninico e il secondo giorno di risposo, il Giro d’Italia riparte in maniera molto soft. La decima tappa della corsa è tutta emiliana e tutta pianeggiante per una volata praticamente certa al 100%.
Giro d’Italia 2014 Modena Salsomaggiore Terme, la cronotabella
Giro d’Italia 2014 Modena Salsomaggiore Terme, 10° tappa – Il percorso
E’ facilissimo da descrivere. La tappa è interamente pianeggiante, se si eccettua una piccola ondulazione ad una decina di km dall’arrivo, che non dovrebbe spaventare nessun sprinter. La corsa dunque si prospetta come una classica tappa per velocisti, con una fuga da lontano di corridori fuori classifica e il lavoro delle squadre interessate allo sprint che dovrebbero condurre al volatone finale.
Giro d’Italia 2014 Modena Salsomaggiore Terme, 10° tappa – Il territorio
La tappa attraversa un territorio di piccole e antiche capitali dell’epoca delle signorie. Il Giro vuole anche visitare alcune delle città colpite dal terremoto del maggio 2012.
Modena, sede di partenza, conobbe il suo periodo di maggior splendore dopo il 1589 quando divenne capitale dei domini estensi dopo la cessione di Ferrara allo Stato Pontificio. La sua cattedrale è uno dei capolavori dell’arte romanica. Bellissima anche la torre campanaria della Ghirlandina. Lo splendore della Modena signorile è rappresentato dal Palazzo Ducale, oggi sede dell’Accademia Militare, e dalla Galleria Estense che conserva opere del Bernini, di Guido Reni e dei Carracci.
Dopo un breve tratto sulla via Emilia la tappa svolta più a nord. Mirandola fu la capitale della Signoria dei Pico, dinastia in cui spicca l’umanista e scienziato Giovanni Pico della Mirandola. Guastalla, posta in prossimità della confluenza del Crostolo nel Po, fu contea e principato sotto i da Correggio, i Visconti e i Torelli. La città, cinta da bastioni a pianta ottagonale, ha il suo fulcro in piazza Mazzini con la Cattedrale e il piccolo Palazzo Ducale.
Poco distante, Brescello è il paese di Don Camillo e Peppone, il prete e il sindaco comunista dei racconti di Giovanni Guareschi e dei film con Fernandel e Gino Cervi.
A Parma si ritrova la via Emilia. Città romana, fu sotto diverse signorie prima di divenire sotto i Farnese uno stato autonomo come Ducato di Parma e Piacenza. La sua atmosfera è quella di piccola capitale, riservata e elegante. La sua Piazza del Duomo è uno dei capolavori del romanico in cui spicca il Battistero dell’Antelami.
Da Parma mancano ormai solo poche pedalate per arrivare a Salsomaggiore Terme, una delle più note stazioni termali d’Italia. Il nome di Salsomaggiore Terme è legato anche al concorso di MIss Italia, di cui ha ospitato per 39 volte le finali.
Giro d’Italia 2014 Modena Salsomaggiore Terme, 10° tappa – Gpm
Nessuno.