Giro d’Italia 2017: le selezioni di Sky, Trek e BMC
Arrivano sempre più conferme sulle squadre che prenderanno il via al Giro d’Italia 2017 e questa volta sono tre squadroni come il Team Sky, la Trek-Segafredo e la BMC Racing. Il Team Sky arriverà in Sardegna con la formazione che molti si aspettavano ma anche un’amara sorpresa per i tifosi italiani perché la squadra inglese ha deciso di escludere Elia Viviani preferendo concentrare tutte le forze sui due capitani, Geraint Thomas e Mikel Landa. Lo scozzese non si è mai messo alla prova veramente con una corsa a tappe così dura, ma nell’ultimo anno e mezzo ha fatto grandissimi progressi mente il basco viene da un 2016 deludente e deve dimostrare di poter reggere la pressione. Con loro anche il cuneese Diego Rosa, utilissimo in montagna, oltre ad atleti di fondo come Salvatore Puccio, Vasil Kiryienka, Michal Golas, Philip Deignan, Sebastian Henao e Kenny Elissonde.
Giro d’Italia 2017, Bauke Mollema guida la Trek-Segafredo
Molto compatta anche la Trek-Segafredo. Non ci saranno Alberto Contador e nemmeno il torinese Fabio Felline, dirottati sul Tour de France 2017, ma in compenso come capitano si misurerà l’olandese Bauke Mollema che nella passata stagione per due settimane e mezzo è stato da podio al Tour prima di scivolare indietro. Per le vittorie di tappa si candida il campione italiano Giacomo Nizzolo, anche se la condizione dopo il suo fresco rientro non è ancora ottimale, e in volata per lui ci saranno Jasper Stuyven ed Eugenio Alafaci. Completano la formazione Mads Pedersen, Peter Stetina, Laurent Didier, Julien Bernard e Jesus Hernandez.
Dennis e Van Garderen capitani della BMC al Giro d’Italia 2017
Doppio capitano invece per la BMC Racing Team che al Giro d’Italia 2017 può schierare l’australiano Rohan Dennis e lo statunitense Tejay Van Garderen. Il primo è in crescita e lo ha dimostrato anche di recente al Tour of the Alps 2017, il secondo invece non sta mantenendo le promesse in corse a tappe così lunghe. Interessanti le presenze di due cacciatori di tappe come Ben Hermans e Dylan Theuns, la parte italiana è rappresentata dall’esperto Manuel Quinziato e Manuel Senni. Con loro pure Silvan Dilier, Joey Rosskopf e Francisco Ventoso.