Tra poco più di un mese, il 5 maggio sarà una data speciale per il Giro d’Italia 2017: perché dopo molti anni la corsa a tappe che fa sognare gli italiani si aprirà con una tappa in linea e non con un prologo, perché si comincia di venerdì e perché a undici anni di distanza dall’ultima volta la Sardegna torna protagonista con tre frazioni tutte da vivere. La prima è la Alghero-Olbia, 203 km che nascondono più insidie di quanto non possa far immaginare un percorso disegnato con abilità dagli organizzatori.
Giro d’Italia 2017, la prima maglia rosa verrà assegnata nella Alghero-Olbia
La prima parte della Alghero-Olbia, tappa inaugurale del Giro d’Italia 2017. è piatta e sicuramente favorirà la classica fuga che caratterizza da sempre l’inizio dei Grandi Giri. Una volta toccata Sassari però si passerà per la costa settentrionale della Sardegna nella quale a farla da padrone è il vento, con il rischio concreto di ‘ventagli’ che potrebbero mettere in difficoltà qualche velocista e uomo di classifica. E sono previsti anche tre Gpm: quello di Multeddu per scaldare le gambe, quello di La Contra al km 90 per prendere altri punti preziosi ma nel finale la salita di San Pantaleo (5 km con pendenze che per lunghi tratti toccano l’8%), la cui vetta è a soli 20 km dal traguardo potrebbe creare una scrematura importante prima del rettilineo d’arrivo.
Prima tappa per velocisti, ecco gli uomini da seguire
A Olbia comunque è prevista una volata e per questo gli uomini da tenere d’occhio saranno i soliti noti a cominciare dal campione tedesco André Greipel (Lotto Soudal), dagli emergenti Caleb Ewan (ORICA-Scott) e Fernando Gaviria (QuickStep Floors), oltre che dai nostri sprinter migliori come Elia Viviani (Team Sky) e Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo). La prima tappa del Giro d’Italia 2017 verrà trasmessa in diretta su Rai 2 a partire dalle 14, mentre dalle 15 entrerà in scena sempre live anche Eurosport 1.