Giro d’Italia 2017, caratteristiche e percorso sesta tappa

Giro d’Italia 2017 sesta tappa: il via dal Lungomare di Reggio Calabria e arrivo dopo 207 km alle Terme Luigiane che ospitano per la quinta volta il Giro. Un traguardo per niente banale.

Sardegna e Sicilia serviranno per rodare il gruppo, ma con la sesta tappa il Giro d’Italia 2017 comincerà la sua lenta risalita e la frazione in Calabria promette di essere spettacolare per il suo paesaggio ma anche sufficientemente dura per risultare indimenticabile: è la Reggio Calabria-Terme Luigiane (in provincia di Cosenza) di 207 km che attraverserà tutta la Calabria riproponendo la partenza là dove scattò il Giro del 2005 e arrivando per la quinta volta nella stazione termale che sta diventando ormai quasi una classica.

Giro d’Italia 2017, la 6a tappa calabrese nasconde molte insidie

Il via dallo splendido lungomare di Reggio Calabria e poi la 6a tappa del Giro d’Italia 2017 passerà per Archi, Villa San Giovanni, Scilla e Bagnara per affrontare il primo Gran Premio della Montagna di giornata, quello di Barritteri, una salita pedalabile di 10 km con pendenze medie del 5% che sarà il trampolino di lancio per la prima fuga.

Poi lunga discesa verso Gioia Tauro, passaggi a Rosarno e Vibo Valentia prima di un lungo tratto pianeggiante nel quale la vera insidia può essere il vento e il rischio di ventagli.

Nel finale tre salite a cominciare da quella di San Miceli che inaugura gli ultimi 20 km molto nervosi verso il traguardo delle Terme Luigiane: gli ultimi 1.500 metri presentano una pendenza media del 6% e quindi renderanno incerto l’arrivo.

Alle Terme Luigiane un traguardo per passisti veloci nel Giro d’Italia 2017

Nella breve storia del Giro d’Italia alle Terme Luigiane si sono imposti sempre passisti-veloci come Dimitri Konishev, Maurizio Fondriest, Laurent Jalabert e nel 2003 Stefano Garzelli.

Ecco perché il traguardo calabrese chiama anche gli uomini di classifica ed è facile immaginare che a giocarsi la vittoria possa rimanere un gruppetto con 50-60 unità al massimo.

Possono imporsi sprinter di fondi, come André Greipel (Lotto Soudal), Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Sasha Modolo (UAE Team Emirates), ma anche atleti completi come Tom Dumoulin (Team Sunweb), Adam Yates (ORICA-Scott) e Rui Costa (UAE Team Emirates).

Anche la sesta tappa del Giro d’Italia 2017 sarà trasmessa in TV in diretta su Rai 2 a cominciare dalle 14 e su Eurosport 1 dalle 15.

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