Appena un giorno dopo la fine di un Giro si comincia già a guardare al futuro. Il Giro d’Italia 2016 tornerà a partire dall’estero, una tendenza che probabilmente sarà confermata anche in futuro quella dell’avvio oltralpe almeno ogni due anni. Stavolta sarà l’Olanda e la città di Apeldoorn a dare il via al Giro. In Olanda si terrà una cronometro e due tappe in linea.
Ci sarà anche un altro sconfinamento, a Lienz, in Austria, città ormai abbastanza frequentata dal Giro.
La ripartenza dall’Italia sarà dalla Liguria per scendere la penisola fino a toccare la Campania. La permanenza al sud si preannuncia anche quest’anno abbastanza breve. Benevento dopo la buona riuscita di quest’anno si ripropone per un arrivo di tappa, con la partenza in un paese del Sannio, Ponte. Potrebbe tornare Montevergine, classico arrivo pedalabile visto tante volte nella prima parte di Giro. Stavolta la formula sarebbe quella della cronoscalata. Sembra molto probabile una tappa pugliese tra Martina Franca e Ostuni, in occasione dei quarant’anni dal Mondiale vinto da Freddy Maertens.
Il Giro d’Italia 2016 tornerà in Friuli nella seconda settimana. Dovrebbero essere garantite due tappe di montagna, potrebbero essere Piancavallo e una tappa nelle valli del Natisone con la salita di Trivio e l’arrivo a Cividale. Sarà grande protagonista come sempre il Veneto, con la conferma di Jesolo. Il bellunese può ospitare una cronometro sulla falsariga di quella del Nevegal di qualche anno fa. Una crono impegnativa, prima attorno al lago di Santa Croce e poi salendo al Cansiglio. Il progetto del ritorno sul Monte Grappa sembra invece slittare più in là nel tempo.