La decisione della Giuria
Le polemiche delle ultime ore relative alla sabbia presenta sul tracciato della cronosquadre che domani aprirà la Vuelta 2015 hanno portato ad una decisione clamorosa: la Giuria infatti ha comunicato ufficialmente che la prima tappa, da Puerto Banus a Marbella per 7,4 km sarà valida solo per la vittoria di tappa ma non per la classifica generale.
Froome guida la protesta
Era stato per primo il fresco vincitore del Tour de France, Chris Froome, a lamentarsi apertamente per le condizioni della strada dopo la ricognizione fatta con gli uomini del Team Sky. Ci sono diversi tratti ravvicinati con la spiaggia insieme a vere passerelle in legno e i rischi per le squadre al via sono evidenti, quindi nessuno vuole mettere a rischio la sua classifica finale con una possibile caduta già nella prima tappa.
I ciclisti contro l’UCI
In realtà il tracciato della prima tappa nella Vuelta 2015 era già noto a gennaio quando la corsa a tappe spagnola era stata presentata ma allora nessuno aveva pensato di andarlo a visionare da vicino. Lo aveva fatto però l’UCI, la federazione mondiale, che l’aveva anche approvato non ponendo nessun paletto. Ma ora i ciclisti, che sono gli unici protagonisti veri della corsa, hanno sconfessato i burocrati del pedale chiedendo che i tempi finali non siano validi per la classifica generale e sono stati accontentati.