Van den Broeck pronto a lasciare la Lotto
La storia di Jurgen Van den Broeck alla Lotto sta ormai per concludersi. Così almeno ha spiegato il suo preparatore Mark Lamberts, che ha analizzato anche i risultati non soddisfacenti del Giro d’Italia. Van Den Broeck è stato fortissimo nella cronometro ma ha perso tantissimo in montagna, una volta il suo terreno privilegiato.
Lamberts lascia francamente capire che il Van den Broeck che lottava per salire sul podio nei grandi giri probabilmente non si vedrà più: “Essere tra i primi cinque è quasi impossibile. Al Giro d’Italia Jurgen aveva i valori dei suoi anni migliori. Avete visto che cronometro ha fatto. Ma pesa 70 chili. Sta combattendo contro una nuova generazione di scalatori, gente come Aru e Quintana che pesa 60-65 chili. L’unica cosa che può fare è isolarsi per due mesi e morire di fame come abbiamo fatto in passato. Ma è una roulette russa perchè si corre il rischio del sovrallenamento e della perdita di potenza. L’abbiamo visto lo scorso anno”.
Van den Broeck dovrà quindi mirare ad obiettivi meno ambiziosi: “Mi sembra opportuno che mantenga il suo peso sui 70 chili e lotti per un ottavo posto in un grande giro. Lo vedo come un corridore come Ivan Basso: un corridore in grado di fare una buona classifica ma anche di aiutare i giovani scalatori”.
Ruolo che però Van den Broeck non ricoprirà nella Lotto Soudal: “Il tempo di Jurgen alla Lotto è finito. Per me è stato qui due anni di troppo. La gestione del team non crede più in lui, all’estero c’è più considerazione per lui”.