Tour of the Alps 2017, Michele Scarponi sorprende tutti

Solo pochi giorni fa Michele Scarponi (Astana) ha scoperto che complice l’infortunio di Fabio Aru invece di fare da spalla per il suo capitano, al Giro d’Italia 2017 gli toccherà correre da capitano. E nonostante le 38 primavere lui ha ancora molto da dare e da dire come ha dimostrato vincendo la prima tappa del Tour of the Alps 2017, prima edizione della breve corsa a tappe che ha sostituito il Giro del Trentino. Sull’arrivo in leggera salita a Innsbruck-Hungerburg Scarponi ha preceduto tutti atleti che si ritroverà come avversari anche al Giro d’Italia 2017 a cominciare da Geraint Thomas (Sky) e Thibaut Pinot (FDJ).

Tour of the Alps 2017, la volata di Michele Scarponi a Innsbruck è da applausi

La prima tappa del Tour of the Alps 2017 è stata decisamente combattuta. Dopo una sedie di fughe che hanno animato la parte iniziale del tracciato, nel finale complice il duro strappa di Aschau che ritroveremo anche al Mondiale su Strada 2019 con arrivo proprio a Innsbruck, ci hanno provato Francesco Gavazzi (Androni Sidermec), Iuri Filosi (Nippo – Vini Fantini) e Matthias Krizek (Tirol Cycling Team) insieguiti soprattutto dalla FDJ di Pinot. Ai -10 rimaneva in testa solo Filosi, ma una volta ripreso lui a 4.500 metro dalla fine si è scatenata la bagarre tra i migliori. Primo ad attaccare Domenico Pozzovivo (Ag2R) con Geraint Thomas ed Egan Bernal (Androni Sidermec), ma nessuna selezione vera. E sul rettilineo finale Scarponi ha saputo attendere fino ai 100 metri finali piazzando la sua stoccata di potenza su Thomas, Pinot, Davide Formolo (Cannondale Drapac) e Pozzovivo.

Scarponi guida la clasifica del Tour of the Alps 2017, oggi arrivo a Innervillgraten

In classifica generale Michele Scarponi riparte oggi con 4 secondi su Thomas,6 su Poot mentre Formolom Pozzovivo e Datro Cataldo (Astana) sono a 10 secondi. La seconda tappa in programma al Tour of the Alps 2017 è la Innsbruck-Innervillgraten che presenta in apertura il Passo del Brennero ma soprattutto nel finale il Gpm di St. Justina, una salita non durissima ma ideale trampolino di lancio verso il traguardo.

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