Per un curioso gioco del destino sia la Tirreno – Adriatico 2018 che la Parigi-Nizza 2018 nel loro primo giorno in contemporanea si sono misurare in prove contro il tempo. Una cronosquadre a Lido di Camaiore, come negli ultimi anni, ha aperto la corsa a tappe italiana organizzata da RCS, una cronometro individuale di 18,4 km a Saint Etienne invece ha rimodellato la classifica della corsa francese.
Tirreno – Adriatico 2018: Dumoulin, Aru e Nibali devono rimontare
Sulla riviera della Versilia la BMC già alla vigilia aveva i favori del pronostico e li ha rispettati, proiettando il siciliano Damiano Caruso in testa alla classifica generale. Ha chiuso i 21,2 km completamente piatti e con tre sole curve vere in 22’19” con una media superiore ai 57 km/h e 4 secondi sulla sorprendente Mitchelton-Scott, mentre il Team Sky ha chiuso con il terzo tempo in 22’28”. Bene anche Quick-Step Floors staccata di 15 secondi e inferiore alle attese la prova del Team Sunweb quinto a 25”. Nelle prime dieci anche Katusha-Alpecin (22’47”), Bora-Hansgrohe in 22’49”, Trek-Segafredo con 22’58”, UAE Team Emirates in 23’04” stesso tempo della EF-Drapac 23’04”, con la Bahrain-Merida undicesima in 23’08”. Caruso veste la maglia azzurra di leader con lo stesso tempo dei compagni Rohan Dennis e Greg Van Avermaet, tra i favoriti invece Adam Yates è a 4”, Geraint Thomas e Chris Froome sono a 9”, Tom Dumoulin a 25”, Davide Formolo a 30”, Fabio Felline a 39”, Diego Ulissi e Fabio Aru a 45” come Rigoberto Uran, Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo a 49”, Mikel Landa a 50”. E domani, 8 marzo, arrivo per velocisti a Follonica.
Team Sky scatenato alla Parigi-NIzza 2018, la crono a Poels
Wout Poels (Team Sky) ha invece dominato la crono di Saint Etienne alla Parigi-Nizza 2018 chiudendo in 25’33” con undici secondo sullo spagnolo Marc Soler (Movistar) e sedici secondi sul francese Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors). Cambia poco invece in classifica generale, guidata sempre dall’altro spagnolo Luis Leon Sanchez (Astana) che a quattro tappe dalla fine ha 15” sullo stesso Poels, 26” su Alaphilippe e Soler, 34” sull’altro spagnolo Horka Izaguirre (Bahrain Merida). Domani, 8 marzo, la quinta tappa Salon-de-Provence – Sisteron (165,0 km) con una salita di 1^ categoria, il Col de Lagarde-d’Apt posta però a quasi 90 km dall’arrivo.