Tirreno-Adriatico 2017, BMC imbattibile a cronometro
Sembrava il classico cronoprologo, anche se a squadre, e invece la prima tappa della Tirreno-Adriatico 2017 ha già disegnato una classifica con distacchi pesanti per alcuni big nonostante il percorso con partenza e arrivo a Lido di Camaiore fosse estremamente facile e le condizioni meteo siano state praticamente uguali per tutti. La vittoria è andata, come da pronostico, alla corazzata BMC, squadra che regolarmente vince o finisce comunque sul podio anche nei Mondiali della specialità e che ancora una volta ha dimostrato tutto il suo affiatamento chiudendo i 22,7 km in 23’20”, sfiorando i 59 km/h di media. Ed è stata festa per Damiano Caruso, molto più di un semplice gregario, che tagliando per primo il traguardo ha anche vestito la maglia azzurra di leader della corsa a tappe italiana.
Tirreno-Adriatico 2017: bene Quintana, attardati Nibali e Aru
Alle spalle della squadra americana, con 17 secondi di ritardo, un’altra specialista come la QuickStep Floors e al terzo con 22” la FDJ che ha dimostrato di essere ormai cresciuta molto in questo esercizio. Bene tra le squadre più attese la Movistar, che ha chiuso con lo stesso tempo dei francesi, e la ORICA-Scott che è arrivata a 25” dalla BMC, mentre sono andate troppo piano la Bahrain – Medida che ha accusato 53” di distacco, la Astana a 55”, la Trek – Segafredo a 58” e soprattutto il Team Sky che, anche penalizzato dall’incredibile incidente a Gianni Moscon buttato a terra dallo scoppio di un tubolare ha perso 1’42”. Così Vincenzo Nibali è a 53” da Tejay Van Garderere, Greg Van Avermaet e Damiano Caruso ma anche a 31” da Nairo Quintana, appena davanti a Fabio Aru e Bauke Mollema, con Geraint Thomas e Mikel Landa quasi a due minuti dalla testa. Oggi seconda tappa con arrivo a Pomarance adatta ai velocisti.
Parigi-Nizza 2017, la cronometro lancia Alaphilippe
Cronometro decisive anche in Francia nella quarta tappa della Parigi-Nizza 2017: il giovane transalpine Julien Alaphilippe (QuickStep Floors) ha dominato la prova contro il tempo conclusa in salita a Mont Brouilly chiudendo i 14,5 km in 21’39” e un margine di 19” su uno specialista come Alberto Contador (Trek – Segafredo) mentre terzo è arrivato Tony Gallopin (Lotto Soudal) a 20”.
Miglior italiano Davide Formolo (Cannondale – Drapac) sedicesimo a 1’06”. In classifica generale oggi Alaphilippe riparte con 33” su Gallopin, 47” su Gorka Izaguirre (Movistar) e 1’05” su Sergio Henao (Team Sky).