Sylvain Chavanel al Gp Plouay 2014

Una grande settimana per Sylvain Chavanel, che dopo il Tour Poitou Charentes conquista anche la classica World Tour del Gp Plouay. E’ stata una corsa veloce e combattuta, come sempre a Plouay su questo tracciato mosso, stavolta sfuggita per poco alle ruote veloci. 

La corsa si è decisa sull’ultima Cote di Ty Marrec, a 4 km dall’arrivo, quando Cyril Gautier (Europcar) ha lanciato l’attacco a cui si sono aggiunti altri sei corridori: Vichot (FDJ), Roelandts (Lotto), Chavanel (Iam), Fedi (Neri), Alaphilippe (Omega) e Hermans (BMC). Nonostante la poca organizzazione tra i sette fuggitivi, il gruppo non ha fatto in tempo a riorganizzarsi per tornare a giocarsi la vittoria. Chavanel è così partito nello sprint con Fedi che ha provato ad uscire dalla sua ruota senza riuscirci, ma cogliendo comunque un notevole secondo posto. Terzo Vichot, mentre Kristoff (Katusha) ha vinto lo sprint del gruppo su Nizzolo (Trek), come la scorsa settimana ad Amburgo quando però si sprintò per il successo. Ma ai corridori più veloci è mancato un po’ di supporto nel finale da parte delle rispettive squadre.

Da notare i piazzamenti ai primi due posti di due corridori di squadre Professional, cosa davvero inconsueta in una corsa WT.

https://www.youtube.com/watch?v=Of-etN7cAlU

LE INTERVISTE

Sylvain Chavanel: “E’ stata una settimana fantastica. Non sono mai stato particolarmente affezionato a questa classica. Ma ho aspettato fino all’ultimo momento ed è andato tutto bene. C’era vento a favore ed ho deciso di lanciare lo sprint da lontano, nessuno mi poteva rimontare”

Luca Scinto, Ds Neri: “Quello che sta succedendo è logico. Andrea si è allenato con serietà, ha corso con regolarità, cosa che gli era mancato quando passò professionista. Ha con noi un contratto biennale e noi lo facciamo correre, perché abbiamo posto in lui una grande fiducia. Così, la sua morfologia è cambiata, ha corso regolarmente, si è abituato allo sforzo, sta facendo seriamente il corridore e stanno arrivando i risultati. È logico. Questa è per tutti noi una grandissima vittoria: ci siamo fatti conoscere di più in Francia, con Finetto al Limousin e adesso Fedi 2° a Plouay. Poi ha un sapore particolare, perché Plouay mi ricorda quando correvo il Mondiale, proprio su queste strade. Ottenere un secondo posto con il nostro corridore pistoiese, poi… per Citracca e per me, è anche motivo di orgoglio. La mia squadra è grintosa e determinata, come la volevo. Vincere sempre è molto difficile, ma una cosa è certa: abbiamo tutte le carte in mano per poter far bene.”

1. Sylvain Chavanel (IAM)
2. Matteo Fedi (Neri)
3. Artur Vichot (FDJ)
4. Cyril Gautier (Europcar
5. Julien Alaphilippe (Omega)
6. Tim Wellens (Lotto)
7. Ben Hermans (BMC)
8. Alexander Kristoff (Katusha) + 2
9. Giacomo Nizzolo (Trek)
10. Jurgen Roelandts (Lotto).

Exit mobile version