Squadre World Tour: il bilancio di fine stagione (-4)
L’analisi delle prestazioni per le squadre World Tour nella stagione 2016 prosegue oggi con chi ha mantenuto le premesse della vigilia, come la Movistar e l’Orica-BikeExchange, ma anche chi invece ha chiuso con un bilancio sotto le attese, come la Lotto Soudal.
LOTTO SOUDAL
Ventuno vittorie farebbero pensare ad un 2016 in linea con le attese, ma andando a guardare bene ben dieci sono state conquistate da André Greipel che si è confermato il solito cannibale in volata cogliendo occasioni importanti come l’ultima tappa del Tour de France 2016 a Parigi, oltre alle tre vittorie al Giro d’Italia 2016. Con lui sugli scudi anche il belga Tim Wellens che ha confermato di essere molto più di una semplice alternativa p un uomo di fatica per i suoi capitani, con la perla della vittoria nella tappa di Roccaraso al Giro d’Italia. Ma altri invece hanno decisamente deluso a cominciare da due molti attesi come i belgi Jurgen Roelandts e Tony Gallopin. Da salvare comunque il 2016 di Thomas De Gendt, autore di un numero nella frazione del Tour de France 2016 che si concludeva sotto il Mont Ventoux. Voto: 5,5.
Bilancio 2016 Movistar, una formazione di campioni
MOVISTAR TEAM
Complessivamente era una corazzata e lo ha dimostrato anche sulla strada, vincendo per il quarto anno di fila la classifica a squadre del World Tour. Merito anzitutto dei suoi uomini da vetrina come Nairo Quintana che ancora una volta non ha fatto centro al Tour de France 2016 ma si è rifatto con il successo nella generale della Vuelta a España, oltre che nel Giro di Catalogna e nel Giro di Romandia. Ha fatto pienamente il suo dovere anche Alejandro Valverde che oltre ad aver corso tutti i Grandi Giri con il terzo posto al Giro d’Italia 2016 ha anche trionfato nella Freccia Vallone per la quarta volta in carriera. Ma c’è stata anche la definitiva esplosione di Ion Izagirre, che ha fatto sua la tappa di Morzine al Tour de France 2016, la conferma soprattutto a cronometro di Jonathan Castroviejo, le prove solide di Jesus Herrada e Imanol Erviti. Capitolo a parte per Giovanni Visconti che ha ben lavorato tutto l’anno e Adriano Malori, decisamente il più sfortunato di tutto il gruppo. Voto: 8,5.
Orica-BikeExchange, Esteban Chaves trascina il gruppo
ORICA-BIKEEXCHANGE
Quantità e qualità nella stagione della squadra australiana che ha messo insieme 29 vittorie con alcune perle, anche inattese, come la vittoria di Matthew Hayman alla Parigi-Roubaix e quella di Esteban Chaves al Lombardia. Il colombiano si è consacrato come grande protagonista al Giro d’Italia 2016 alle spalle di Nibali, arrivando sul podio anche nella Vuelta a España e ha guidato un gruppo nel quale spiccano anche le tre vittorie di Michael Matthews tra Tour de France e Parigi-Nizza ma soprattutto la definitiva esplosione di due velocisti giovani come Caleb Ewan e Magnus Cort Nielsen. E Adam Yates, ancora più del gemello Simon, sfiorando il podio al Tour de France ha dimostrato di poter puntare in alto. Voto: 7,5.