Le Olimpiadi di Rio 2016 si apriranno il 6 agosto con l’assegnazione delle medaglie in una delle gare più attese, la Prova in linea di ciclismo maschile che si annuncia come tra le più dure della storia e anche più suggestiva dell’arrivo otto anni fa vicino alla Grande Muraglia cinese. Al via complessivamente 144 corridori di 62 nazionalità diverse, anche se i criteri dell’UCI lasciano molto a desiderare perché non è chiara la proporzione che passi tra i cinque posti assegnati alle big mondiali come Italia, Spagna e Belgio e i tre ad esempio che hanno Iran e Marocco, in base al piazzamento nella classifica UCI WorldTour per nazioni fatto registrare al termine della scorsa stagione.
OLIMPIADI DI RIO 2016, TANTI PRETENDENTI PER L’ORO
Nella startlist definitiva della Prova in linea maschile alle Olimpiadi di Rio 2016 spiccano i nomi di chi esce alla grande dal Tour de France 2016 ma anche di chi ha scelto una preparazione diversa. Ci sono squadroni come l’Italia che può puntare su Vincenzo Nibali e in seconda battuta su Fabio Aru ma avrà anche Diego Rosa, Alessandro De Marchi e Giampaolo Caruso, il Belgio che può puntare su Greg Van Avermaet, Tim Wellens e Philippe Gilbert, la Spagna con Alejandro Valverde (per molti il favorito numero uno) e Joaquim Rodriguez, ma anche la Colombia con Esteban Chaves, Rigoberto Uran e Jarlinson Pantano. E poi ci sono i passisti scalatori che fanno paura, come Chris Froome capitano della Gran Bretagna, Richie Porte per l’Australia, la Francia con Romain Bardet e Julian Alaphilippe, l’Olanda di Steven Kruijswijke Bauke Mollema, la Polonia con Michał Kwiatkowski e Rafał Majka o ancora Rui Costa per il
Portogallo e Louis Meintjes capitano del Sudafrica.
PERCORSO E DOIRETTA TV DELLA PROVA IN LINEA ALLE OLIMPIADI DI RIO 2016
Il percorso della Prova in linea olimpica maschile per le Olimpiadi di Rio 2016 prevede partenza e arrivo a Copacabana, sull’Avenida Atlántica: sono in tutto 237,5 km che nella prima parte prevedono per quattro volte il circuito di Grumari con un paio di salite come il Grumari (1,3 km al 9,4% e una punta del 24%) e di Grota Funda (2,1 km al 6,8%, con massima di 10,3%). Ma soprattutto nel finale c’è da affrontare per tre volte il circuito di Vista Chinesa che prevede la salita verso Canoas che misura 8,9 km con una pendenza media del 6,2% e una massima del 19,9%. La partenza sarà alle 14.30 italiane, l’arrivo verso le 20.30-20.45 italiane. La gara verrà trasmessa su Rai 2 e RaiSport 1 e 2 a rotazione in base alle altre gare della giornata.