News Ciclismo, Tom Boonen rischia sei mesi di stop

Una caduta costosa

La caduta nella seconda tappa dell’Abu Dhabi Tour rischia di costare molto caro a Tom Boonen. Oggi infatti il velocista belga della Etixx Quick Step lascerà l’ospedale nel quale è stato ricoverato sin da subito ma la sua convalescenza potrebbe essere un ostacolo duro da scalare in vista della prossima stagione agonistica.

I medici prevedono un lungo stop


Lo ha confessato lo stesso Tom Boonen all’emittente belga Sporza prima di lasciare Abu Dhabi: “I medici mi hanno spiegato che sotto la frattura all’osso temporale c’è del sangue da riassorbire e anche solo prendere l’aereo potrebbe essere pericoloso. Quindi farò venire qui mia moglie con i nostri bambini e ne approfitteremo per fare qualche giorno di vacanza”. La caduta è ancora ben impressa nella sua mente: “Ricordo perfettamente tutto, compreso il tentativo di evitare Theo Bos che è caduto davanti a me. Ricordo di essere risalito sulla sua bicicletta e di essere caduto a terra con la testa in avanti, la mia memoria è perfetta e non ho più avuto alcun disturbo dopo l’iniziale perdita di coscienza. Il problema è che la frattura è molto estesa e i medici dicono che per questioni di sicurezza potrebbero servire diversi mesi, anche sei, per recuperare. Ma io sono molto più ottimista e spero che la cosa possa risolversi molto prima”.

Ci sarà per le classiche del Nord?

Giovedì, giorno nel quale compirà 35 anni, Boonen verrà sottoposto ad una nuova tac di controllo, ma se fossero effettivamente confermati i sei mesi di stop significherebbe perdere tutte le classiche primaverili, a cominciare da quelle che gli sono più care come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix che si corrono in aprile.

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