Viviani dopo Guardini
L’Abu Dhabi Tour continua a parlare italiano. Dopo la vittoria in volata di Andrea Guardini nella prima tappa, anche la seconda si è conclusa con una volata generale che questa volta ha premiato Elia Viviani, forse non casualmente un altro veronese come l’atleta dell’Astana, arrivato così al suo ottavo successo stagionale su strada.
Sagan ci prova ma è secondo
La seconda tappa dell’Abu Dhabi Tour, con traguardo allo Yas Mall vicino al circuito automobilistico di Yas Marina che sarà traguardo dell’ultima tappa, sembrava avere un copione scontato e così è stato: assorbita a pochi chilometri dalla fine l’ultima fuga di giornata, si sono messe in moto le squadre dei velocisti. Guardini è rimasto attardato all’ultima curva mentre davanti quello messo meglio sembrava Peter Sagan a caccia della prima vittoria da campione del mondo. Lo slovacco però nei 50 metri finali è stato saltato a velocità doppia da Elia Viviani che l’ha battuto mentre al terzo posto è terminato Fabio Sabatini, con Andrea Palini sesto e Marco Canola nono. In classifica generale Viviani passa in testa, ma decisiva sarà la tappa di domani con gli ultimi 11 km in salita.
Boonen, quanta paura
Allo sprint finale non ha invece partecipato Tom Boonen che è stato coinvolto in una caduta battendo violentemente la testa al suolo tanto che per qualche istante ha perso conoscenza. Subito soccorso, il belga è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti anche se i primi esami radiografici hanno escluso danni gravi. In ogni caso rimarrà lì almeno fino a domani.