La rinascita passa dalla Spagna
Carlos Betancur è realmente convinto che il passaggio al Team Movistar possa rappresentare per lui la rinascita perché a 26 anni lo scalatore colombiano si sente tutt’altro che finito ma aveva bisogno di respirare aria nuova dopo le ultime due stagioni con troppe ombre in maglia Ag2R.
Felice di poter crescere
Dopo l’annuncio dell’accordo ufficiale con Movistar è lo stesso Betancur a commentare ufficialmente quello che si aspetta: “Sono felicissimo di aver raggiunto la migliore tra le squadre del World Tour e credo che con persone come Eusebio Unzue, che conosce bene le mie caratteristiche, potrà esserci un futuro migliore per me. Correre con la Movistar mi farà crescere anche perché con la Ag2R ho avuto dei problemi che non min hanno permesso di poter mettere in mostra tutte le mie qualità. Vorrà dire che lo farò qui”
Unzue come un padre
Il colombiano ha sottolineato come decisiva per la sua scelta sia stata la presenza di Unzue come team manager: “Ho sempre avuto grande ammirazione e rispetto per lui perché è nel gruppo da tantissimi anni, per lui hanno corso grandi atleti e guida la squadra più forte. Insomma, è la persona giusta da cui imparare e quando c’è stata la possibilità di accordarsi con la Movistar non ci ho pensato su due volte”. Ora però tocca a lui dimostrare che tanta fiducia è ben riposta.