Un occhio alla classifica e un altro al suo futuro: la corsa di Alberto Contador non si esaurisce solo con il Critérium du Dauphiné nel quale è stato appena scavalcato in testa alla classifica da Chris Froome e non finirà comunque con il Tour de France 2016 perché il campione spagnolo ha voglia di continuare almeno per un paio di stagioni anche se per il momento non è chiaro dove. L’unico dato certo è la chiusura a fine anno della Tinkoff che farà migrare tutti i suoi campioni, compreso Peter Sagan vicino alla firma con la Astana, mentre il resto sono ipotesi.

NEWS CICLISMO, ALBERTO CONTADOR E I PROGETTI PER IL FUTURO

Lo stesso Alberto Contador, intervistato nelle ultime ore da Cyclingnews, ha spiegato chiaramente quale sia la sua situazione attuale in vista del 2017: è alla ricerca di una squadra che possa garantirgli di lottare ancora per vincere il Tour de France, quello che resta il suo obiettivo primario anche nella prossima stagione. Così sta parlando con diversi team e sta esaminando molti progetti: alcuni presnetano condizioni economiche per lui, altri invece sono più convincenti come organizzazione e quindi si sta prendendo il suo tempo. In cima alla lista, anche se lui non fa nomi, ci sono Trek Segafredo e Lampre Merida (che potrebbe fondersi con il nascente team del Bahrein), ma notizie certe ci saranno soltanto dopo il Tour.

ALBERTO CONTADOR, ANCHE NEL 2017 TUTTO SUL TOUR DE FRANCE

Intanto però il campione spagnolo sta pensando solo al Critérium du Dauphiné: “Ora penso a vincere questa corsa, poi mi concentrerò sul Tour de France. Non è assolutamente un problema firmare il nuovo contratto dopo la corsa francese, ho ancora bisogno di un po’ di tempo perché si tratta di una decisione molto importante”. A 34 anni potrebbe essere anche il suo ultimo contratto importante, meglio pensarci sopra.