Milano-Sanremo 2017: sabato 18 marzo saranno 291 i km da affrontare nella prima vera classica del calendario World Tour. Tutto fa pensare ad una volata, ma lo spazio per attaccare c’è.
La più lunga delle Classiche che fanno parte del calendario World Tour, forse anche la più incerta perché sono molti alla vigilia della Milano-Sanremo 2017 a poter pensare di salire sul gradino più basso del podio sabato 18 marzo.
Certo non è semplice affrontare i 291 km che portano dalla periferia del capoluogo lombardo in Riviera, ma il ritorno al percorso classico deciso dagli organizzatori di RCS già nella passata edizione eliminando definitivamente la salita delle Manie impone un copione abbastanza chiaro con i velocisti che dovranno pensare a salvare la gamba per arrivare in via Roma a Sanremo, il traguardo più classico, in condizione ideale per poter piazzare la propria stoccata.
Milano-Sanremo 2017, la prima parte del percorso è facile
Il via della Milano-Sanremo 2017 poco dopo le 10, con una prima parte tutta in Lombardia toccando Pavia, Casteggio e Voghera prima di un breve passaggio in Piemonte nelle zone care alla famiglia Coppi e a Costante Girardengo, come Tortona (quest’anno sede di un arrivo di tappa al Giro d’Italia) e Novi Ligure.
In questa prima fase andrà sicuramente via una fuga che potrebbe anche accumulare fino a 10-12 minuti di vantaggio perché tanto il gruppo terrà un’andatura costante ma moderata fino al Passo del Turchino, prima salita di giornata anche se è solo a metà percorso e qui nessuno attaccherà.
Da lì si entra in Liguria passando per Arenzano, Varazze e Ceriale, zona nella quale si affronteranno il Capo Mele, il Capo Cervo e il Capo Berta, posto a 40 km dall’arrivo di Sanremo.
Cipressa e Poggio per stravolgere la Milano-Sanremo 2017
Chi vuole veramente far saltare il banco però potrà provarci sulla salita di Cipressa (5,6 km al 4,1% ma punte al 9%) che se fatta a velocità sostenuta potrebbe creare almeno una prima scrematura nel gruppo dei migliori.
Da lì un tratto in discesa e falsopiano fino ad arrivare all’ultima difficoltà vera con il Poggio di Sanremo: sono 3.700 metri con pendenze al 3,8% e punte all’ 8%, ma la vetta è a soli 6 km dal traguardo e scollinare con una ventina di secondi di vantaggio potrebbe aprire prospettive importanti.
Poi la discesa che termina a poco più di 2 km dal traguardo, posto su un rettilineo sufficientemente ampio nella via Roma a Sanremo.