Michael Rogers sospeso per clembuterolo

Scoppia un altro caso clembuterolo nel ciclismo. Tre anni fa di questi tempi era Alberto Contador al centro del clamore suscitato da una positività al clembuterolo riscontrata al Tour de France. Ora invece è il suo compagno di squadra Michael Rogers ad essere risultato positivo al clembuterolo.

Michael Rogers è risultato positivo ad un controllo effettuato dopo la Japan Cup da lui vinta in ottobre.

La Tinkoff Saxo ha immediatamente sospeso il corridore. La squadra di Oleg Tinkov ha spiegato che potrebbe trattarsi di una contaminazione alimentare, come sostenne anche Alberto Contador, il quale però fu squalificato ugualmente.

Michael Rogers ha corso nel finale di stagione il Tour of Beijing in Cina, raggiungendo poi il Giappone per la Japan Cup del 20 ottobre, dove ha conquistato il successo. Il test positivo si riferisce a questa corsa. Ora Rogers dovrà attendere la nomina di un collegio di esperti per valutare il caso e se possa sussistere la possibilità della contaminazione alimentare. Il presidente federale australiano Adrian Anderson è stato molto duro: “Rispettiamo il diritto di Michael Rogers di difendersi, ma applicheremo le massime sanzioni previste dal codice Wada in caso sia incolpato di doping. Il ciclismo è stato a lungo defraudato da chi ha fatto ricorso al doping, noi supportiamo tutte le misure per individuare e perseguire i trasgressori”.

Michael Rogers però, pur essendo australiano, non ha una tessera del suo paese, ma di Monaco, dunque non sarà la federazione australiana a quantificare l’eventuale squalifica. “Ma noi sosterremo la Wada e la federazione nazionale in qualsiasi misura che sarà considerata appropriata” conclude Anderson.

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