Il movimento ciclistico italiano negli ultimi anni ha faticato particolarmente, data l’influenza sempre maggiore delle realtà come il Team Sky, che ha raggiunto la maggior parte dei successi rispetto a tutte le altre realtà del circuito del World Tour. Allo stesso tempo – nonostante qualche segnale positivo che arriva dai giovani – si fatica a trovare un vero erede di Vincenzo Nibali, ultimo vincitore di una grande manifestazione. Per tutti questi motivi Mario Cipollini ha lanciato una proposta per far rinascere il ciclismo italiano.
La proposta di Mario Cipollini per salvare il ciclismo italiano
Mario Cipollini non è stato un grande campione soltanto durante la sua carriera, ma anche un grande appassionato di ciclismo dopo la fine della sua carriera stessa.
Per questo motivo guarda all’epoca ciclistica attuale con grande ammirazione, vedendo l’evoluzione italiana in tal senso, ma anche con sincera preoccupazione: il movimento potrebbe risentire delle turbolenze degli ultimi anni, e perdersi rispetto ai grandi colossi che stanno dominando nel circuito World Tour.
Per questo motivo, il toscano ha lanciato una proposta che potrebbe salvare il ciclismo italiano: “la nostra politica non potrebbe prendere in considerazione il progetto di organizzare un “Salvataggio Nazionale” di questo mondo?,” ha affermato Mario Cipollini.
Un Team RAI potrebbe far rinascere il movimento?
La prima idea venuta a Mario Cipollini potrebbe essere, nel concreto, piuttosto interessante per il tricolore: “butto lì un’idea: e se fosse una squadra RAI (prendendo spunto da Sky), per un progetto capace di coinvolgere tutto il movimento ciclistico italiano?”
Il progetto, benchè frutto di una semplice fantasia non sarebbe sbagliato per il movimento italiano: avendo l’esempio di grandi campioni come Nibali, i giovani troverebbero una spinta dettata dalla volontà di migliorarsi e superarsi; in questo modo non si rischierebbe una “fuga di gambe” che sembra aver investito il ciclismo italiano negli ultimi anni.