Marcel Kittel, Dubai Tour 2014, tappa 2

Marcel Kittel vince a Dubai
Marcel Kittel vince a Dubai

Quando le tappe sono corte ed interamente pianeggianti è Marcel Kittel il numero uno in questo momento. Il giovane sprinter tedesco della Giant Shimano ha vinto nettamente la seconda tappa del Dubai Tour 2014 davanti a Peter Sagan. Una frazione di soli 120 km, tra i grattacieli e le isole artificiali costruite dagli sceicchi.

Mancebo (SkyDive), Nunes (Banco Bic) e Smit (Vini Fantini) sono stati i fuggitivi della tappa, ma con un percorso del genere il gruppo non ha avuto difficoltà ad annullare l’azione ad una decina di km dal traguardo.

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Poi è stata lotta di treni, la Omega per Cavendish, la Giant per Kittel. Una lotta difficile sugli stradoni rettilinei battuti dal vento di Dubai, in cui è abbastanza semplice rimontare e rimescolare continuamente le posizioni. Cavendish e la Omega si sono persi nel finale e il britannico ha finito per non partecipare alla volata. Marcel Kittel invece è riuscito a prendere la testa ed una volta esplosa tutta la sua potenza per gli altri c’è stato solo da battagliare per le piazze d’onore. Sagan ha conquistato un buon secondo davanti al capoclassifica Phinney che ribadisce così di essere in grande forma in questo avvio di stagione. Buon piazzamento per Nizzolo, quinto davanti a Ferrari. La classifica vede ancora davanti Phinney, con 15” su Cummings e 17” su Hansen. Domani il Dubai Tour propone la tappa più difficile: si pedalerà nel deserto, con qualche saliscendi e verosimilmente molto vento.

LE INTERVISTE

Marcel Kittel: “La squadra ha fatto un ottimo lavoro, possiamo essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto. C’era un po’ di vento e anche della sabbia. I ragazzi mi hanno lasciato in una buona posizione, ma all’ultimo chilometro sono rimasto un po’ dietro. Ho dovuto ritrovare lo spazio. Le gambe erano buone, è una bella vittoria”

Aike Visbeek, Ds Giant Shimano : “La squadra sta andando forte e i ragazzi sono stati bravi a non andare nel panico quando ci siamo disuniti un po’. Era difficile nel finale tenere unita la squadra, abbiamo dimostrato sicurezza. Abbiamo visto il finale della tappa di domani, speriamo di poter portare ancora Kittel davanti”

Roberto Ferrari: “La volata si presentava con qualche insidia, come l’ultima curva a gomito a 3 km e il forte vento, ma grazie all’aiuto dei compagni sono riuscito a superare senza problemi queste possibili difficoltà, tanto è vero che mi è sembrato quasi facile trovarmi sulla ruota di Kittel: un grande grazie quindi va alla squadra per questo supporto. In vista dell traguardo, ho tentennato un attimo: ero sulla ruota perfetta, ma non mi fidavo a provare l’anticipo, per la paura di venire respinto da vento. Kittel è partito forte, ho provato a rispondere subito, ma non ho trovato la forza per aumentare la velocità in maniera tale da provare a riaccodarmi. Mi sono trovato in seconda linea, chiudendo al sesto posto: essendo la mia prima volata stagione, posso considerare come un buon risultato essere nei dieci, ma un posto nei primi cinque mi avrebbe maggiormente soddisfatto”.

1 Marcel Kittel (Ger) Team Giant – Shimano 2:50:30
2 Peter Sagan (Svk) Cannondale
3 Taylor Phinney (USA) BMC Racing
4 Juan Jose Lobato Del Valle (Spa) Team Movistar
5 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
6 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
7 Nikolay Trusov (Rus) Tinkoff-Saxo
8 Lucas Sebastian Haedo (Arg) Skydive Dubai Pro Cycling Team
9 Jacopo Guarnieri (Ita) Astana Pro Team
10 Raymond Kreder (Ned) Garmin-Sharp.

Classifica generale

1 Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team 3:02:32
2 Steven Cummings (GBr) BMC Racing Team 0:00:15
3 Lasse Norman Hansen (Den) Garmin Sharp 0:00:17
4 Tony Martin (Ger) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:23
5 Fabian Cancellara (Swi) Trek Factory Racing 0:00:26
6 Peter Sagan (Svk) Cannondale 0:00:30
7 Adriano Malori (Ita) Movistar Team 0:00:33
8 Maciej Bodnar (Pol) Cannondale 0:00:36
9 Alexandr Porsev (Rus) Team Katusha
10 Marcel Kittel (Ger) Team Giant-Shimano.

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